Alle prime luci del mattino la nebbia, sembra avvolgere in un velo i rami del nostro giardino, mentre la brina e il gelo ricamano con perle brillanti, i rami, le foglie e l’erba.
Poi un timido sole ci regala, seppur fuggente, la visione di fantastiche sculture di ghiaccio.
E’ difficile resitere al fascino di una rilassante passeggiata, lungo viottoli ricoperti di un soffice e spesso strato di foglie ormai cadute, immersi dentro i caldi colori dell’inverno, che non racconta solo del grigio, ma esprime anche la bellezza cromatica delle cortecce e dei rami, come quelli chiari dell’ elegante betulla e del pioppo bianco striati di antracite, il rosso della nandina comune e del sanguinello (cornus sanguinea), i colori caldi di alcuni aceri e poi i rami contorti di lagerstroemia e nocciolo, gli eleganti salici e la presenza dei cipressi e di argentee conifere. Un vero incanto!
Raccogliamo bacche rosse, piccole pigne, ghiande con il guscio, foglie purpuree e rametti sfumati di bianco che accosteremo con gusto, ottenendo composizioni e centrotavola per le feste.
A tutti i pollici verdi, Occhio al Giardino augura un sereno Natale ed uno scintillante e fioritissimo Nuovo Anno .