Dopo il successo del presidio su Strada Acquabianca per la rimozione dell’odiato semaforo (durato ben cento giorni), Giovanni Faperdue con in mano un cartello inizia un nuovo presidio per sistemare un’opera che reputa sia “da rifare”. Questa volta l’oggetto della sua protesta civile è la rotonda adiacente al cimitero San Lazzaro che ogni giorno provoca tante code sia in entrata, sia in uscita da Viterbo. Da lunedì 12 p.v. dalle ore 9.00 alle ore 10.00, tutti i giorni ad eccezione del sabato, della domenica e dei festivi, Giovanni Faperdue con il suo cartello, presidierà quella rotonda fino a quando il Comune di Viterbo non deciderà di prendere tutti i provvedimenti necessari per evitare i tanti ingorghi giornalieri, e le penitenze quotidiane a tutti gli automobilisti che transitano da quella rotonda.