Avevano appena cercato di pagare in un negozio di Montefiascone con una banconota falsa, ma l’esercente se ne è accorto ed ha chiamato subito il 112. E’ così che sono finiti in manette 3 pregiudicati tra i 35 ed i 45 anni.
Infatti a seguito della segnalazione giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Montefiascone, con la quale il commerciante denunciava l’accaduto, i Carabinieri della Stazione di Montefiascone unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, immediatamente allertati, si posizionavano nei punti nevralgici del territorio, riuscendo ad individuare e fermare il veicolo con a bordo i tre individui di nazionalità italiana, tutti provenienti dal meridione.
In loro possesso, all’interno di un borsello che i 3 avevano cercato inutilmente di nascondere alla vista degli operanti, i militari rinvenivano numerose banconote per la ingente somma di € 6.250,00 che però da accertamenti tecnici effettuati presso un istituto di credito locale risultavano tutte false e di conseguenza poste sotto sequestro. Grazie alla sinergica collaborazione tra i Carabinieri, gli esercenti e i loro dipendenti, si riusciva a risalire ad un quarto complice che veniva rintracciato, identificato, e denunciato in stato di libertà. Le attività effettuate consentivano di rinvenire, altresì, in possesso dei suddetti individui, strumenti da effrazione e documenti falsi.
Il brillante risultato conseguito dai militari della Compagnia di Montefiascone è stato reso possibile grazie alla fiducia che i cittadini ripongono nell’Arma die Carabinieri e dei suoi uomini, sempre pronti a fronteggiare e fornire repentine ed esaustive risposte alle esigenze di sicurezza del territorio, e soprattutto grazie alla prontezza con cui l’esercente, dopo aver sventato la spendita della banconota falsa in suo danno, ha poi immediatamente avvisato i carabinieri, dando loro le informazioni necessarie per intercettare i presunti responsabili.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, stante l’interesse pubblico alla diffusione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva |