La sicurezza dei cittadini è una priorità imprescindibile per i Carabinieri, il cui impegno nella vigilanza del territorio si è manifestato in modo esemplare nell’operazione di ieri a Montalto di Castro. Grazie a un intervento tempestivo e ben coordinato, i militari dell’Arma sono riusciti ad arrestare in flagranza di reato un cittadino magrebino, sorpreso all’interno dell’abitazione di una 67enne, vittima di furto.
La vicenda si è svolta in una tranquilla domenica di ottobre, quando la donna, rientrando a casa, dopo aver partecipato alla santa messa, ha trovato la porta della sua abitazione scardinata. La prontezza di riflessi della vittima che, senza esitazione ha segnalato la situazione al numero d’emergenza, ha attivato una risposta immediata delle forze dell’ordine.
I Carabinieri, tempestivamente giunti sul posto, hanno ispezionato accuratamente l’appartamento sorprendendo il ladro, nascosto all’interno della camera da letto, con le tasche piene di monili in oro e argento.
L’individuo è stato tratto in arresto e, successivamente, tradotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia.
L’episodio rappresenta un esempio della prontezza d’intervento dei Carabinieri ed evidenzia, inoltre, l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La denuncia della 67enne è stata determinante in quanto ha consentito la tempestività dell’intervento, l’arresto in flagranza del ladro per furto aggravato, la restituzione della refurtiva alla vittima e, conseguentemente, il ristabilimento della sicurezza pubblica nella comunità.
In conclusione, l’operazione dei Carabinieri di Montalto di Castro è un concreto esempio di determinazione e impegno nella lotta contro la criminalità.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Civitavecchia e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva