7 Settembre 2024

Occhioviterbese

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Quotidiano digitale dedicato agli Eventi e alle Notizie della Provincia di Viterbo

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Luglio

Agenda di Luglio e Agosto

Agenda

Il caldo intenso rende meno piacevoli i lavori in giardino, nell’orto e in tutte le aree aperte, tuttavia le vegetazioni e le fioriture di questo periodo, sono più rigogliose che mai e richiedono annaffiature costanti che vanno eseguite nelle ore più fresche della giornata.
Anche con il caldo è necessario eliminare i fiori appassiti, contenere l’espansione delle rampicanti, mantenere forme regolari alle siepi, aumentare l’irrigazione del prato e del frutteto e seguire il raccolto, la semina e la concimazione dell’orto, oltre alle varie potature e ai necessari trattamenti.

Lunario di Luglio e Agosto

Lunario

LUNARIO LUGLIO 2024
6 Luna nuova
14 Primo quarto
21 Luna piena
28 Ultimo quarto

FESTIVITA’ E RICORRENZE LUGLIO 2024
11 S. Benedetto
17 S. Alessio

LUNARIO AGOSTO 2024
 4 Luna nuova
12 primo quarto
26 Ultimo quarto

FESTIVITA’ E RICORRENZE AGOSTO 2024
10 S. Lorenzo (la notte delle stelle cadenti)
15 Assunzione di Maria Vergine – Ferragosto

Giardino e terrazzo di Luglio e Agosto

Giardino e Terrazzo

In questo periodo di temperature molto elevate e lunghi periodi siccitosi, occorre annaffiare nelle ore più fresche della giornata, ma con regolarità e a sufficienza tutte le piante. Una adeguata pacciamatura alla base del fusto o su vasi e fioriere permetterà all’acqua di evaporare meno velocemente.
Usare l’acqua con parsimonia come un bene prezioso e insostituibile, riciclando ad esempio l’acqua con cui abbiamo lavato l’insalata per annaffiare qualche vaso, vale anche per l’acqua di cottura della pasta fatta freddare. Inoltre, quando acquistiamo delle nuove piante, possiamo scegliere quelle che richiedono meno acqua.

Controllare ed eventualmente sostituire le batterie delle centraline di irrigazione specie prima di andare in ferie.
Verificare con cura che tutti gli irrigatori funzionino a dovere così come l’apertura e la chiusura delle eletterovalvole.

Di seguito un elenco di attività  da svolgere possibilmente in luna calante:

Cimare le erbacee sfiorite, dalie e crisantemi.

Alberi e arbusti ormai sfioriti vanno ripuliti.

Cimare gli Aster e se il cespuglio è alto effettuare legature per mantenere la forma.

Eliminare i primi fiori di crisantemo lasciando solo il più grosso.

Seminare le erbacee perenni, le specie biennali e in cassetta le specie perenni da piantare in primavera.

Piantare le specie di bulbose e tuberose a fioritura autunnale.

Eseguire talee, con rami semilegnosi; si margottano gli arbusti e si fanno le propaggini con i rampicanti.

Raccolgliere i semi delle annuali da riprodurre l’anno prossimo.

Taleare gli arbusti da fiore, rampicanti e piante legnose;

Dividere le iris.

BULBACEE

Gladiolus: annaffiare regolarmente e sostenere con cannucce e legature.

Dhalia: legare ai tutori alti circa 60 cm fuori dal terreno e togliere i boccioli più piccoli, per avere fiori più grandi.

Sternbergia lutea: adatta soprattutto al giardino roccioso; portamento elegante, con fiori di colore giallo; si pianta in questo periodo a 10-15 cm di profondità , a una distanza di 15-18 cm l’una dall’altra.

Pacciamare le bulbose estive.

Altri bulbi a fioritura autunnale, che vengono piantati in questo periodo, sono: gladiolus tardivo, anemone, fritillaria imperialis, colchicum e crocus autunnale.

Spazzolare i bulbi di tulipano tolti dalla terra il mese scorso; dividerli per colori e varietà e sistemarli in sacchetti di carta scrivendo in modo indelebile il contenuto e riporli in un locale asciutto e ben arieggiato.

Pianificare gli acquisti dei bulbi da piantare in autunno.Intervenire con fungicidi ed insetticidi seguendo le norme comportamentali adeguate, non eccedere nelle dosi e trattare solo se veramente necessario, in molti casi è possibile intervenire con prodotti completamente naturali.

Togliere i fiori sfioriti per favorire una rifioritura.

Sarchiate dove necessario ed eliminate i semi delle infestanti che si moltiplicherebbero con grande facilità.

Iniziare a raccogliere i semi delle piante più belle è la garanzia del futuro del vostro giardino.

Rose di Luglio e Agosto

Rose

Taleate tutte le rose che desiderate è il momento giusto!

Potate le rose rampicanti che non rifioriscono e le sarmentose.

Eliminate i “succhioni” e i fiori appassiti.

Per favorire la fioritura di settembre tagliare a tre gemme.

Innestare ad occhio dormiente sul selvatico.

Spargete un concime ternario interrandolo un pò.

Se osservando le vostre piante, notate problemi di carattere fitosanitario, intervenire con prodotti specifici.

Eliminate le malerbe, zappettate intorno al piede delle pante e annaffiate regolarmente senza mai bagnare le foglie.

Piante di casa Luglio e Agosto

Piante di casa

Le tanto attese ferie estive sono finalmente arrivate, ma come al solito lasciare le nostre amate piante è un vero problema. Le soluzioni però ci sono e dobbiamo prendere in considerazione i due fattori più importanti:

che tipo di piante abbiamo, ossia di quale apporto idrico abbisognano e quanto tempo durerà  la nostra assenza.

Rivolgiamo subito la nostra ricerca ad una cara amica che vive vicino a noi o cosa assai rara ad una vicina di cui fidarsi al punto di lasciarle le chiavi di casa nostra! Naturalmente renderemo il favore quando sarà  il loro turno di ferie.

Se ci assentiamo solo per un fine settimana annaffiare molto bene prima di partire dovrebbe essere sufficiente.

Le piante situate in appartamento dopo l’annaffiatura durano solitamente tre o quattro giorni.

In terrazzo le piante in vaso esposti a nord resistono ugualmente tre o quattro giorni, nei terrazzi esposti a sud meno circa uno o due.

Se il periodo è più lungo portiamo le piante in vaso in una zona ombreggiata se non esiste creiamone una con del telo ombreggiante.

Se non abbiamo un sistema di irrigazione automatico e nessuno che possa accudire i vostri vasi abbiate cura di usare sempre quelli in terracotta che oltre a mantenere più a lungo l’umidità  vi permetteranno di usare un sistema molto semplice ma efficace che forse li manterrà  per quattro-sei giorni ma forse anche di più.

Ponete in ogni vaso in un sottovaso molto capiente in cui sistemerete un mattone di cotto molto ben inzuppato.

Sistemate il vaso sopra al mattone e riempite il sottovaso d’acqua fino all’orlo. Il sistema è semplice l’acqua inumidisce il mattone che la trasmette a sua volta al vaso.

Un altro metodo molto artigianale è quello che fa passare l’acqua proveniente da un catino ai vasi raggruppati intorno ad esso attraverso una cordina in cotone posta nel terriccio di ciascun vaso.

In ogni caso sappiate che le piante su un balcone esposto al sole più di due giorni senza acqua non resistono e ricordate di controllare vasi o oggetti affinchà© nulla possa cadere o essere di pericolo per qualcuno!

Controllate attentamente che le vostre piante non siano attaccate da: funghi, acari o insetti.

Se invece siete costretti ad intervenire, portate la pianta all’esterno in una zona ombreggiata (se la tenevate ancora in casa) efettuate il trattamento possibilmente con prodotti biologici.

Riportatela, se dovete all’interno, solo dopo alcuni giorni, oppure lasciatela fuori e tenetela costantemente sotto controllo.

Nel periodo del grande caldo le concimazioni vanno sospese.

Spostate le piante che rischiano di “cuocere” dietro ai vetri.

Ricordate che anche le più “ostinate” piante d’appartamento amano essere poste all’aperto magari quando piove e restarci anche per qualche giorno.

 

 

I colori del giardino Luglio e Agosto

I colori del giardino

A Luglio gli alberi e gli arbusti in fiore sono pochi: lavandula spica, hebe, hypericum, buddleia spectabilis, hibiscus spectabilis e syriacus, hydrangea macrophylla e paniculata, varietà  di erica e magnolia grandiflora.

Erbacee perenni: hemerocallis, phlox, coreopsis, eremurus, kniphofia, liatris e saponaria.

A Agosto buddleia alternifolia e davidii, spiraea bumalda, lagestroemia indica, calycanthus floridus, ceanothus, clematis, hibiscus syriacus, caryopteris mastacanthus, cotinus coggygria,clerodendrum trichotomum, desmodium penduliflorum, hydrangea hortensis, rhus typhina laciniata

Il Fiore del mese Luglio e Agosto

Il Fiore del mese

GLADIOLO (gladiolus)
In questo genere sono raggruppate circa 150 specie, poco conosciute, dato che ad essere conosciuti sono generalmente i coloratissimi ibridi moderni. Provengono dall’ Africa meridionale. Il bulbo è formato da squame sovrapposte e va mantenuto tutto l’inverno in luogo asciutto ad almeno 5° C. Alla fine di Marzo fino a metà  Giugno, come molti altri bulbi a fioritura estiva si interra in un composto organico ben drenato e alla base del bulbo si mette una manciata di sabbia. Interrati ad intervalli di 10 giorni si assicura una fioritura continua da Giugno a fine estate. La distanza di piantaggione è diversa a seconda degli scopi di coltivazione: i bulbi dei gladioli da recidere vanno piantati a 15 cm. di distanza in file distanti tra loro 50 cm. Se si desiderano macchie colorate in giardino occorre scegliere sapientemente gli abbinamenti con le piante presenti nelle aiuole e lasciare una distanza di 15 cm per ogni direzione. L’esposizione deve essere in pieno sole.

Possono raggiungere delle altezze importanti per cui vanno sostenuti con piccoli tutori.

Le annaffiature dei gladioli sono abbondanti evitando di far asciugare troppo il terreno.

Le concimazioni devono avvenire regolarmente ogni 10 giorni con fertilizzante minerale in soluzione.

In autunno Ottobre-Novembre i bulbi devono essere estratti dal suolo e conservati come detto in precedenza per i bulbi di tulipano. Eliminare attentamente ogni forma di muffa e marciume.

I nemici del gladiolo sono: pidocchi, tripidi e ragnetti rossi che vanno trattati al momento.

Acquistare i bulbi di forma regolare e con un buon diametro, mentre la gamma dei colori e della forma del fiore è infinita.

DALIA (dahlia variabilis)

La dalia, originaria del Messico, fa parte della famiglia delle composite dalla fioritura ininterrotta da Luglio fino alle prime gelate;

I fiori sono dei capolini dalla simmetria perfetta, .

Troviamo dalie cactus, mini, a cespuglio e pon-pon, ci sono varietà a fiore semplice che si può ottenere da seme.

Ha gambi lunghi e radici tubiformi riunite in grappoli che ne facilitano la divisione.I tuberi si dissotterrano in autunno e in Aprile si dividono i cespi facendo attenzione che ogni mazzetto abbia almeno un germoglio; si mettono a dimora in terreno ricco e sciolto, in posizione soleggiata, evitando di ripiantarle sempre nello stesso posto per evitare virosi.

I primi getti vanno spuntati per permettere alla pianta di ramificare.
Per ottenere un solo grande fiore effettuare la sbocciolatura.
Eliminare i fiori appassiti e annaffiare costantemente.

Calla selvatica (Arum italicum)
Splendido esemplare che cresce spontaneamente in primavera accanto alle piante coltivate, fiorisce con superbe brattee bianche sfumate di verde e in piena estate si riempie di vistose e coreografiche bacche rosse.

Tappeto erboso di Luglio e Agosto

Tappeto Erboso

 

A Luglio il prato non necessita di cure particolari e dato che con il grande caldo è meglio astenersi dal concimare e dal trattare con fungicidi non resta che tosare e innaffiare.

Le tosature devono essere più distanti l’una dall’altra perché sia il caldo che la mancanza di pioggia rallentano la crescita dell’erba rendendola più dura.

Il taglio deve essere alzato per trattenere più umidità  e proteggere la base dell’erba dal sole che asciuga l’umidità  presente troppo in fretta.

Le innaffiature devono arrivare bene in profondità  altrimenti rischiano di essere dannose richiamando le radici in superficie. Come indicazione invece dovremmo riuscire a far penetrare l’acqua nel suolo anche fino ad una ventina di cm in modo che le radici si sentano €œspronate€ ad affondare verso il basso, diventando più resistenti al caldo e al freddo. La frequenza deve essere oltre che abbondante anche regolare fino a tre o quattro volte la settimana e se possibile nelle ore serali quando la temperatura scende e il suolo ha tempo tutta la notte per dissetarsi e rinfrescarsi. Solo in presenza di precipitazioni potremo ridurre le innaffiature.

Osservate il colore dell’erba perché se ingiallisse si potrebbe trattare di un attacco provocato da una specie di ragnetto che attacca in gran numero con le sue punture i fili d’erba debilitandoli. Se l’attacco fosse serio ricorrete ad un trattamento acaricida nelle ore più fresche. Il €œsimpatico€ ragnetto oltre che agire in squadre è quasi impossibile da vedere ad occhio nudo!

A fine Agosto se volete impiantare un nuovo prato, iniziate con le operazioni di zappatura e concimazioni organiche e chimiche, dopodiché lascerete riposare e aspetterete l’inizio di settembre per la semina o la risemina se si tratta di rifare solo un pezzo di prato o zone di secco.

Le siepi di Luglio e Agosto

Le siepi

 

Irrigate le siepi che sono state impiantate quest’anno per aiutarle in questo periodo di gran caldo che le mette a dura prova e comunque in  periodi molto siccitosi sarebbe opportuno innaffiare anche le siepi adulte.

E’ il momento per potare e sagomare le siepi già  esistenti e gli arbusti sempreverdi.

Si potano e si cimano i ricacci delle siepi per mantenerne la forma.

La stessa operazione di sagomatura e sistemazione vale anche per le piante in forma di arte topiaria.

L’orto di Luglio e Agosto

L'orto

Seminare o trapiantare: barbabietola, bieta da costa, bieta da taglio, cavoli, cicorie, cime di rapa, fagiolini, finocchio, porri, cavolo cappuccio, cicoria, lattughe, misticanza, porri, radicchio, ravanelli, indivia, rapa, spinaci, valeriana.

Cimare: angurie, fagioli, cetrioli, meloni e pomodori.
Le angurie mature vanno irrigate con moderazione per mantenerne il sapore.

Si raccolgono: anguria, basilico, barbabietole rosse, biete da costa, biete da taglio, broccoli, carote precoci, cavolo cappuccio, catalogna, cetrioli, cicorie,  indivia, lattughe, mais dolce, melanzane, meloni, misticanza, patate, peperoni, pomodori, prezzemolo, scarola, sedano, verdure dall’orto, verze, pomodori da conserva, cipolla, scalogno.

E’ opportuno scegliere i migliori frutti dell’orto, da cui prelevare i semi da conservare per la prossima semina primaverile, è sbagliato pensare che i semi ibridi non germoglieranno, semplicemente le piantine che ne deriveranno non saranno uniformi e nemmeno tanto produttive come la pianta madre.
Mantenere invece i semi antichi, è sinonimo di qualità eccezionale.

La serra di Luglio e Agosto

La serra

Inutile dire che la serra è ormai completamente aperta.

Occorre ombreggiare il colmo della serra per evitare che le temperarure interne salgano eccessivamente:

Controllate la presenza di eventuali forme parassitarie e combattetele ora.

Se avete tempo iniziate a preparare il terreno per le prossime semine e riordinare.

Le aromatiche di Luglio e Agosto

Le aromatiche

LAVANDA:
è possibile ancora essiccare varie piante aromatiche raccolte asciutte e in mazzi da appendere a testa in giù in luogo fresco ed areato, ma è necessario dedicare un discorso a parte per ciò che riguarda una delle aromatiche per eccellenza:
la lavanda.
Durante tutta la bella stagione è possibile imbattersi nel profumo inconfondibile di questo noto arbusto aromatico.
USO, sia da fresco che da essiccato, fin dai tempi più antichi veniva impiegato per profumare l’acqua dei bagni, oggi nei distillati da profumeria.
FOGLIE di colore verde grigio, molto profumate.
FIORI di colore che varia dal viola all’azzurro, anche se esistono varietà  con tonalità  di bianco e di rosa. Sono raccolti su steli lunghi in media 40 cm, raccolti in spighe lunghe dai 4 agli 8 cm.
FIORITURA dura per l’intera stagione estiva a seconda dell’esposizione e del terreno.
ARBUSTO AROMATICO sempreverde, molto profumato e assai semplice sia da coltivare, che da mantenere.
COLTIVAZIONE:  le piantine si pongono a dimora tra settembre ed ottobre ma anche in marzo.
Si può coltivare con successo anche in vaso, scegliendo varietà  rustiche, compatte e che d’inverno vanno collocate al riparo.
La lavanda, raggiunge il suo splendore in giardino, solitaria, in fila per le bordure più alte o in aiuole miste per dare un tocco di argento.
Le varietà  a disposizione non sono tutte uguali:
L. “Stoechas” olto profumata con colorazione viola,
L “Lanata” perchè ha fiori bianche e dei caratteristiche foglie e steli lanugginosi che ricordano appunto la lana.
quando desiderate una pianta compatta che cresca fino a 50 cm dovete scegliere o L. “Hidcote” con fiori blu-viola
oppure L. “Nana Alba” a fiori chiari, oppure L. “Hidcote Pink” con fiori rosa, piantandole ad una distanza media di 20-25 cm l’una dall’altra.
Se volete ottenere invece una pianta dalla chioma più aperta dovete scegliere una L angustifolia come ad esempio sono la L. “Seal” o la L. “Hidcote Giant”, facendo attenzione a disporre le piantine ad una distanza superiore, 30-40 cm.
TERRENO mediamente ricco di sostanze organiche ma assolutamente ben drenato, i ristagni d’acqua sono molto dannosi.
ESPOSIZIONE decisamente soleggiata.                                       
POTATURA è essenziale per mantenere la lavanda in ordine e di bell’aspetto, solo con potature specifiche e regolari potete evitare l’eccessivo formarsi di parte legnosa. In settembre e comunque dopo la fioritura si devono eliminare tutti i fusti che hanno fiorito sempre tagliando sulla parte verde altrimenti la pianta si “offende” e non produce più nuovi getti.
Quindi il consiglio è: QUANDO DECIDETE DI POTARE LA LAVANDA NON TAGLIATE MAI IL LEGNO SECCO PERCHE’ E’ DA QUELLO CHE LA PIANTA ESTRAE I NUOVI GETTI.
Se la pianta ha un’ aspetto poco ordinato in primavera tagliate ancora tutti i rami cresciuti senza senso e anche le parti secche, danneggiate e spezzate.
 

Il frutteto di Luglio e Agosto

Il frutteto

Viste le temperature molto elevate di questo periodo le ore da trascorrere nel frutteto saranno quelle fresche del mattino in cui si potrà  procedere alla raccolta dei frutti, effettuare un controllo generale e qualche piccolo lavoro di sistemazione del terreno con zappa e rastrello. Per le operazioni di irrigazione si procederà  nelle ore serali rivolgendoci a tutti i fruttiferi, non devono essere troppo frequenti, ad esempio potrebbe andare bene una frequenza settimanale naturalmente in assenza di pioggia! Le irrigazioni saranno abbondanti e comunque da effettuare non oltre le due settimane che precedono la raccolta.

Troppa acqua fa perdere gusto e sapore al frutto, mentre l’assenza di acqua provoca la caduta dei frutti.

Effettuate la potatura verde sui frutti di bosco.

Su melo e pero si potano i succhioni, si esegue la potatura estiva di albicocco, ciliegio, pesco e arbusti da frutto.

Per tutte le piante si effettuano le sarchiature e il taglio dei polloni.

Si innestano a gemma dormiente le drupacee e comunque in generale tutti i frutti, questa operazione si dovrebe compiere o al mattino o alla sera.

Per il pesco è consigliabile asportare i rami che pur avendo frutti, non presentano foglie.

Non diradate la frutta: è tardi.

Interrompete tutti i trattamenti chimici e, come norma, almeno 20-30 giorni prima del raccolto.

Il terreno deve essere lavorato tramite fresature e tagli dell’erba.

Raccogliete la frutta matura non dopo una forte piovuta o al mattino molto presto ma quando asciutta: mele, pere, pesche, mandorle, noci, fichi, ciliege, fragole, albicocche, susine, mirtilli, ribes, more e uva e usatela sia per il consumo fresco che per fare ottime marmellate da conservare per la prima colazione e per fare crostate in autunno e inverno.

In fase lunare crescente si impiantano le fragole.

Laghetto e giardino roccioso di Luglio e Agosto

Laghetto e giardino roccioso

Nel laghetto potrebbero esserci foglie e alghe: provvedete alla loro eliminazione ed incrementate le piante ossigenanti e accendete i giochi d’acqua almeno 10 ore dal mattino alla sera per ossiggenare più a lungo a causa del grande caldo.

Probabilmente il giacinto d’acqua e altre piante galleggianti hanno prolificato troppo, sarà  quindi necessario ridurle un po’ prelevandole con il retino e approfittando per regalarle a qualche amico.

Se manca un po’ d’acqua aggiungetela solo di mattina quando tutto è fresco e poi provvedete alla solo pulizia degli apparati di filtraggio controllando anche di tanto in tanto il loro corretto funzionamento..

Vigna e vino di Luglio e Agosto

Vigna e vino

Passata la paura della peronospera adesso c’è da controllare l’oidio che si combatte con lo zolfo ventilato in polvere molto più efficace di quello bagnabile a causa della vegetazione fitta. Il trattamento si effettua la mattina e si ripete due volte a distanza di due settimane. Attenzione a non trattare con il caldo e in maniera eccessiva perchè lo zolfo brucia.

I primi giorni di Luglio si innestano ad occhio le viti selvatiche e quelle vecchie da ringiovanire, fate attenzione alla percentuale di riuscita che è molto bassa e quindi conviene effettuare più di un innesto dove lo si desidera.

A metà  Luglio si effettua l’ultima ramatura.

Dovete sopprimere qualche grappolo non vigoroso e togliere i residui della fioritura dove possono annidarsi parassiti.

Il colore dei grappoli inizia a cambiare.

In Agosto niente di veramente importante succede nella vigna, c’è bisogno di tanto sole e magari di una sola bella piovuta.

In questo periodo si rabboccano le botti di vino.

I proverbi di Luglio e Agosto

I proverbi

Quando luglio è ardente, miete lesto.

Se piove tra luglio e agosto, piove miele, olio e mosto.

A San Bonaventura (15 luglio) s’è finito di mietere in pianura.

Per Santa Maddalena (22 luglio) la noce -e la nocciola- è piena.

Per Santa Maddalena (22 luglio) si taglia l’avena.

Per Santa Cristina (24 luglio) la sementa della saggina.

San Giacomo (25 luglio) dei meloni.

San Giacomo (25 luglio) con i tetti bagnati, del vin siamo privati.

La pioggia di Sant’ Anna (26 Luglio) è una manna.

Per San Giacomo e Sant’Anna entra l’anima nella castagna.

Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tienti saldo.

In Luglio è ricca la terra, ma povero il mare.

Luglio poltrone porta la zucca col melone.

Se piove con solleone le castagne son tutte guscioni.

Per Santa Maria Maddalena si taglia l’avena.

Per Santa Maddalena se il grappolo è serrato, il vino è assicurato.

A Luglio gran calura, a Gennaio gran freddura.

 

 

 

PROVERBI di AGOSTO

Luna d’Agosto illumina il bosco.

Acqua d’agosto, olio, miele e mosto.

Di Settembre e di Agosto bevi vino vecchio e lascia stare il mosto.

Agosto ci matura grano e mosto.

D’Agosto l’uva fa il mosto.

A san Lorenzo l’uva si tinge.

Agosto matura, Settembre vendemmia.

Zappa la vigna d’Agosto se vuoi avere buon mosto.

Chi vuole buon mosto zappi la vigna d’Agosto e chi vuol l’uva grossa zappi la proda e scavi la fossa.

Chi zappa la vigna d’agosto la cantina empie di mosto.

Quando piove d’Agosto piove olio miele e mosto.

L’acqua del 24 Agosto rovina olio e mosto.

Agosto, s’è trebbiato e s’è riposto.

Per il Perdon (2 agosto) si mette la zappa in un canton.

Da San Lorenzo (10 agosto) si sbraccia il granturco.

Se vuoi buona rapa che per Santa Maria (15 agosto) sia nata.

Alla Madonna di agosto (15 Agosto) si rinfresca il bosco.

Per l’Assunta l’oliva è unta.

Per san Rocco (16 Agosto) la rondine fa fagotto.

Chi mangia l’uva in agosto, non arriva a ottobre a bere il mosto.

Col sole di agosto il raspo fa bon mosto

D’agosto cura la cucina, di settembre la cantina.