Nella mattinata di sabato 25.03.2024 la Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha eseguito, nei confronti di un quarantaduenne viterbese, l’ordinanza del G.I.P. presso il Tribunale di Viterbo della misura cautelare allontanamento dalla casa familiare, divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, tutti i giorni due volte al giorno, perché gravemente indiziato di maltrattamenti in danno della convivente dal 2018 a oggi.
In particolare, emergeva che l’indagato maltrattasse la convivente con violente percosse e vessazioni psicologiche. L’indagine si è articolata con la acquisizione di sommarie informazioni da parte di una pluralità di soggetti a conoscenza dei fatti e su documentazione fotografica che permettevano la ricostruzione dei gravi indizi necessari per l’emissione delle misure cautelari sopraindicate.
Al termine delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Viterbo e svolte dalla Squadra Mobile presso la Questura di Viterbo, il G.I.P. emetteva la suddette misure cautelari a carico dell’indagato.
Deve esser fatto salvo il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.