“Anche il nostro litorale è stato investito da un vento fortissimo e da una violentissima mareggiata”. La presidente del Sib Tarquinia Marzia Marzoli esprime preoccupazione per i ripetuti episodi di maltempo estremo, che stano colpendo in questi ultimi mesi la costa della città etrusca.
“Ieri, 2 dicembre, in sole 24 ore abbiamo avuto i venti peggiori che possano sferzare Tarquinia, scirocco, libeccio e ponente, con raffiche che hanno toccato gli 80 Km/h – prosegue Marzoli -. La foce del fiume Marta è quasi completamente chiusa dalla notevole quantità di sabbia che è stata spostata in poche ore dalla mareggiata. L’acqua, fortunatamente senza creare problemi agli stabilimenti, ha raggiunto in alcuni punti la strada. Il frequente ripetersi di questi fenomeni sta aggravando l’erosione e mettendo a dura prova la tenuta degli arenili. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza agli imprenditori balneari tarquiniesi e a quelli di tutt’Italia, che devono fare ancora una volta la conta dei danni”.