L’assessore comunale al turismo religioso Roberto Basili: “Ci siamo incontrati e confrontati con le più importanti associazioni italiane che organizzano le infiorate”
L’Associazione infioratori Bolsena tra gli autori del tappeto monumentale di 144 metri quadrati, realizzato con 84 colori e 18 materiali diversi, che ha abbellito il 26 e 27 aprile piazza del Duomo a Firenze per il Festival arti effimere Unesco edition 2024. Il quadro, dal titolo “Le meraviglie dell’Unesco italiano in un sogno tutto effimero”, ha reso omaggio ai monumenti italiani riconosciuti Patrimonio dell’Umanità e celebrato l’ufficialità della candidatura dell’“L’arte di creare tappeti di fiori e altri materiali naturali” a Patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco.
“Abbiamo vissuto un’esperienza unica – sottolinea l’assessore comunale al turismo religioso Roberto Basili -. Ci siamo incontrati e confrontati con le più importanti associazioni italiane che organizzano le infiorate, accogliendo suggerimenti e prendendo spunto da riproporre nella nostra infiorata che si svolgerà il prossimo 2 giugno. Nello specifico, il nostro gruppo, insieme a quelli Genzano, Gerano, Noto, Montefiore dell’Aso e Taurianova, si è occupato della pulitura e della posa dei fiori”. Alla creazione del tappeto hanno lavorato per 10 ore più di 150 persone, provenienti da 14 associazioni provenienti da Sicilia, Calabria, Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana e Sardegna e hanno collaborato anche infioratori di tappeti di Malta e della Catalogna. Se si aggiungono le 80 ore necessarie per eseguire la progettazione e la preparazione preventiva dei materiali, l’opera è il risultato di quasi 100 ore di creatività, lavoro di squadra, solidarietà ed eccellenza artistica.