Riceviamo e pubblichiamo
In data 23 dicembre 2024 è stato fatto un sit-in in località Bassano Romano (VT), nella piazza del Comune, dove il Presidente dell’Associazione Carlo Leoni, ha spiegato l’incredibile storia riguardo quello che gli è accaduto insieme a sua madre disabile di 93 anni, mostrando i sei documenti prodotti dal Comune al Consiglio di Stato (resi disponibili ai diretti interessati solo in seguito a richiesta, in violazione di quanto previsto dalla legge 241/90), a se di ricorso straordinario presentato da Leoni al Presidente della Repubblica.
Qui il link del sit-in “l’incredibile storia ”: https://www.youtube.com/watch?v=7hNnHLmGBtk L’Associazione A.C.D.C. smentisce le dichiarazioni prodotte dai vigili urbani come risposta alle dichiarazioni fatte dall’associazione durante il sit-in.
Di seguito riportiamo quello che è stato dichiarato ad alcune testate giornalistiche da parte dei vigili urbani di Bassano Romano e di seguito spiegato come realmente sono i fatti :
-Primo punto:
>Dichiarazione VV.U. : “Oltretutto nel mese di agosto 2023 sullo stesso terreno è scoppiato un incendio che la Procura della Repubblica di Viterbo, dopo attenta indagine da parte dei carabinieri forestali, ha dichiarato essere scaturito per cause naturali in quanto lo stesso era invaso da vegetazione spontanea mai curata ed era colmo* di rifiuti di vario genere, accumulati nel corso degli anni.”,
>Spiegazione Ass. ACDC: La Procura di Viterbo in data 07-09-2023 apre il fascicolo come incendio doloso non boschivo e “Leoni Carlo, come persona offesa e NON indagata”.
#qui facciamo un piccolo chiarimento: la forestale 07-09-2023, scrive al Comune di Bassano Romano di far procedere alla rimozione dei rifiuti, ancor prima che il Pubblico Ministero emetta una delega (in data 18-09-2023) per indagare sull’accaduto. La forestale procede alla restituzione dei documenti (indagine) in data 25-09-2023 al P.M.
*: la parola Colmo, significa “pieno fino al massimo della capacità….”, “Colmato, pieno fino all’orlo”: una vasca colma d’acqua, https://dizionari.repubblica.it/Italiano/C/colmo.html
ma le foto da loro pubblicate, smentiscono queste affermazioni!! sia dei rifiuti che la vegetazione spontanea
>>>ci domandiamo “come mai la forestale abbia chiesto al Comune di Bassano di Procedere alla rimozione dei rifiuti e bonifica dell’ area prima della chiusura delle indagini preliminari ( 22.11.2024 ) , indagini successivamente riaperte ed ancora attualmente in corso, per incendio doloso in danno di Leoni Carlo ( persona offesa).
-Secondo punto:
Dichiarazione VV.U. :”oltretutto in un luogo colmo di rifiuti bruciati”…. sempre sullo stesso articolo, poche righe più avanti, viene dichiarata un’altra versione dei fatti, “ed era colmo di rifiuti di vario genere accumulati nel corso degli anni.”
>Spiegazione Ass. ACDC : DOMANDA… erano rifiuti bruciati, oppure rifiuti (non bruciati) ma accumulati nel corso d’anni???
-Terzo punto:
Dichiarazione VV.U. :” Così come previsto dal Testo Unico dell’Ambiente, i Carabinieri Forestali della Stazione di Vejano nel segnalare l’incendio dell’agosto 2023, chiedevano contestualmente l’avvio del procedimento per la bonifica dell’area dai rifiuti bruciati con l’emissione di un’Ordinanza da parte del Sindaco del Comune di Bassano Romano”
>Spiegazione Ass. ACDC : L’ordinanza del Comune di Bassano Romano, con l’art. 192 comma 3 del d. lgs 152/2006 (comma 3 fa riferimento al comma 1 riguarda ”abbandono e deposito incontrollato sul suolo”, ma quei rifiuti (visibili nelle foto) sono dovuti all’incendio doloso di cui Carlo Leoni risulta essere vittima.
Infatti non può parlarsi di rifiuti , ai sensi dell’ art 183 Testo Unico ambiente, poiché , come spiegato , non vi è mai stata l’intenzione da parte di leoni “ di disfarsi definitivamente” degli stessi ( Consiglio di Stato Sez. V^ sentenza del 03.02.2006 n° 439 ) lo abbiamo scritto anche nel ricorso presentato al presidente della repubblica…
Non vi è nella impugnata ordinanza neppure una riga circa un qualche profilo di responsabilità per colpa o dolo dell’odierno ricorrente, che invece è la vittima di un incendio doloso, che ha distrutto completamente tutta la sua attrezzatura e strutture di imprenditore agricolo e il Comune di Bassano Romano è ben a conoscenza di tale circostanza oltre che del fatto che vi è un’indagine in corso.
Quarto punto:
Dichiarazione VV.U. : fino a quando, la Polizia Locale è venuta a conoscenza che dimorano stabilmente all’interno di un magazzino agricolo…….
>Spiegazione Ass. ACDC :
Nota: Il Sig. Carlo Leoni e la madre risultano residenti a Bassano Romano da almeno 10 anni mentre la casa di Manziana è una vera e propria abitazione e non un magazzino agricolo.
Inoltre
“così facendo potrebbero mettere a repentaglio la vita di Leoni e di sua madre 93enne, quindi se dovesse succedere qualcosa, si prenderanno delle responsabilità i vigili urbani, inoltre e dal 2012 che ha la concessione è ad uso abitativo”
l’incredibile storia continua nel sit-in fatto il 23 dic. 2024…
Dove abbiamo tentato di accedere con la madre di Carlo Leoni di 93 anni in carrozzella, sia agli Uffici Comunali che al Comando dei Vigili Urbani, ma è risultato impossibile a causa delle barriere architettoniche che non sono state rimosse, mettendo degli scivoli, oppure ascensori, o altro!!
Email: associazionecentraleacdc@gmail.com
Associazione ACDC
Presidente
Carlo Leoni