A Viterbo l’ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria della Colombia in Italia Ligia Margarita Quessep Bitar. Ad accogliere la diplomatica nella giornata di ieri, domenica 16 aprile, è stata la sindaca Chiara Frontini. A Palazzo dei Priori la prima cittadina ha consegnato all’ambasciatrice un omaggio legato alla tradizione ceramica viterbese.
“Una giornata intensa quella di ieri – spiega la sindaca Frontini – che ha visto Viterbo protagonista di una nuova avventura di respiro internazionale. L’ambasciatrice della Colombia in Italia è stata ospite della nostra città per tessere relazioni tra i due Paesi: in Colombia esiste infatti una città di nome Viterbo in onore del Card. Ragonesi, e anche una città di nome Santa Rosa da Viterbo. Tante le connessioni che ci porteranno a creare scambi culturali, commerciali ed economici nei prossimi mesi – ha aggiunto Frontini -. L’ambasciatrice Quessep Bitar ha visitato le terme, il centro storico, il borgo di Roccalvecce e infine il Santuario di Santa Rosa, dove grazie all’impegno dell’imprenditore Antonio Di Pietro, è stata restaurata una statua lignea del XVIII secolo raffigurante la nostra piccola Santa. Portare Viterbo nel mondo è un obiettivo strategico di questa amministrazione – ha aggiunto e concluso la sindaca -. Aprire la città all’internazionalizzazione tanto da un punto di vista di relazioni economiche e commerciali che culturali e turistiche è imprescindibile per lo sviluppo del nostro territorio”.