“Tarquinia va in Rete”, rappresentata dal Presidente Marco Bianchi, ieri ha incontrato l’amministrazione comunale per “l’apertura dei lavori”, che coincideranno con il DiVino Etrusco.
Un incontro ricco di idee e buoni propositi quello che si è tenuto ieri presso il palazzo comunale di Tarquinia: presenti, il Sindaco Francesco Sposetti, il Vicesindaco Enrico Leoni, l’assessore al Turismo Andrea Andreani, per la rete il Presidente Marco Bianchi, il Vicepresidente Mario Pusceddu e Francesco Micocci.
“Tarquinia va in Rete” è un gruppo multicategoria di imprenditori che spiccano per l’eccellenza delle proprie attività: ne fanno parte, albergatori, negozianti, artigiani, artisti, guide turistiche e tour operator, insomma, aderiscono e partecipano tutto un sistema imprenditoriale del territorio.
L’occasione del DiVino Etrusco farà da sfondo alla prima iniziativa della rete, che consisterà nella degustazione di due piatti tipici della tradizione contadina tarquiniese, la “Canata” e il “Mirandò”.
La speciale presentazione sarà teatro di un intreccio tra tradizionalità, cultura e musica, in un contesto straordinario, incastonato proprio all’interno del Palazzo Vitelleschi, sede dell’importante Museo Etrusco Nazionale di Tarquinia.
Le prossime iniziative della rete, già finanziate e che a breve saranno varate, sono la messa in pista di un mini bus elettrico, che viaggerà silenzioso e pulito, all’interno del centro storico di Tarquinia a disposizione di speciali iniziative turistiche, una cartellonistica stradale, arredo urbano, ma soprattutto un sito web innovativo, capace di comunicare con il mondo le innumerevoli attrazione di un Comune tanto importante ma poco comunicato.
Giorgia Pusceddu