Civita solidale nel ricordo di Ivan
Sabato 27 luglio si è svolta la giornata in memoria di Ivan Rossi, il giovane animatore civitonico che perse la sua vita per salvarne altre cinque nelle acque di Noto Marina, in Sicilia, nel 2007.
Il Parco Ivan Rossi ha registrato la presenza di centinaia di concittadini, tutti venuti a ricordare Ivan e a dare un abbraccio, simbolico e non solo, alla madre Rita, ai parenti ed ai suoi amici.
L’Associazione Ivan Rossi è soddisfatta della risposta ricevuta e intende ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento: innanzitutto agli Amici della Cucina, sempre pronti ed eccezionali; poi alla Pizzeria del Forte, alla Macelleria Grillini, all’azienda Truck Service, a Jacopo Avigliana e all’Officina teatrale “Il Ponte”, che ci ha coinvolto e fatto ridere con il loro spettacolo. Grazie mille all’Amministrazione comunale.
Il cuore della giornata sono state le donazioni alle associazioni locali per le loro attività sul territorio: sono stati donati fondi alla Croce Rossa Italiana, presente in rappresentanza la volontaria e psicologa Cristina Barduani; poi un altro assegno è stato dato all’Avis di Civita Castellana, Paolo delle Chiaie, presidente della sezione locale Avis, ha voluto ricordare l’importanza delle donazioni del sangue, specificando quante sacche occorrono per i vari interventi chirurgici. Alla Caritas diocesana presso la Parrocchia di San Lorenzo è stato donato un buono spesa per alimenti di prima necessità nelle mani di Don Ampelio, che da anni collabora con l’Associazione.
Per la seconda edizione del riconoscimento un “Un dono per la vita”, la medaglia con raffigurato il volto di Ivan è andata stavolta ad Andreea Gavrila, che ha donato il rene al marito Luca Topini: con questa iniziativa l’Associazione vuole premiare ogni anno una persona che si contraddistingue per un gesto altruistico e di umanità, credendo negli stessi valori mostrati nella vita da Ivan, che ricevette dal Presidente della Repubblica la medaglia d’oro al valor civile per il suo sacrificio.
Grazie ancora a tutti coloro che hanno partecipato, aiutato, collaborato anche in piccole cose: siete tutti preziosi e nel nome di Ivan siamo una squadra fenomenale… degna delle Olimpiadi della solidarietà. L’Associazione vi dà l’appuntamento al prossimo anno!