Il Direttivo dell’associazione Viterbo LGBT+ PETER BOOM APS (Arcigay Viterbo) è lieto di annunciare l’apertura della propria sede associativa. A soli due anni dalla nascita dell’associazione, siamo riusciti a creare un piccolo presidio sul territorio, che ci auguriamo diventi un punto di riferimento tanto per la comunità LGBT+, quanto per tutta la cittadinanza. Questo rappresenta per noi un traguardo fondamentale, che ci eravamo prefissati tra gli obiettivi del nostro mandato. La sede è il frutto della grande generosità delle persone socie e delle donazioni volontarie di chi ci ha sostenuto in questi anni. A loro va il nostro più sentito ringraziamento.
Purtroppo, nonostante i ripetuti tentativi, non abbiamo ricevuto il supporto dell’amministrazione comunale, che non ha dato seguito alle nostre richieste di uno spazio dove svolgere attività culturali e sociali di grande beneficio per l’intera comunità. Avevamo infatti chiesto uno spazio adeguato al nostro sportello di ascolto, un progetto attivo dal 2022 e finanziato dall’UNAR, che ha già accolto centinaia di persone vittime di discriminazioni omo-bi-trans-fobiche provenienti da tutta la provincia: non ci è stato concesso. La nuova sede segna quindi per noi un importante punto di partenza, e benché piccola, testimonia l’orgoglio e la tenace volontà di una comunità che si è stretta intorno a un ideale, rendendo tutto ciò materialmente possibile. Rinnoviamo d’altra parte l’invito al Comune a farsi carico delle esigenze di spazi più volte espresse dalle associazioni di volontariato, che svolgono un ruolo essenziale sul territorio, molto spesso andando a colmare lacune nei servizi che dovrebbero essere garantiti dagli enti pubblici. Confidiamo che questa sede diventi uno spazio di aggregazione, confronto e supporto, un luogo sicuro e accessibile per tutti e tutte.
Per l’allestimento della nostra sede, abbiamo scelto di dare ampio spazio al colore verde, un tono insolito ma ricco di significato. Questo colore, legato storicamente alla comunità LGBT+, richiama alla memoria lo stigma dei “balletti verdi”, lo scandalo degli anni ’60 che segnò un periodo di persecuzione contro le persone LGBT+. Oggi, il verde rappresenta per noi un simbolo di orgoglio e resistenza, un modo per trasformare un segno di oppressione in un emblema di fierezza e rivalsa.
L’inaugurazione si terrà oggi, sabato 28 settembre alle ore 17:00 in Via Vicenza n.° 13. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare e, per chi lo desidera, a indossare un elemento verde per celebrare insieme questo importante momento.