È stata inaugurata venerdì scorso a Tarquinia la mostra “Grand Tour: alla scoperta della Ceramica Classica Italiana”, allestita nella preziosa cornice di Palazzo Bruschi, presso la Sala Esposizioni. Un evento realizzato a cura di Jean Blanchaert, Viola Emaldi e Anty Pansera, promosso ed organizzato dall’Associazione Italiana Città della Ceramica.
Una ricca selezione di manufatti ceramici presentata in questa mostra, che racconta di un’antichissima tradizione, quella della lavorazione della ceramica, che ha visto nei secoli la nostra penisola imporsi come luogo deputato ad una produzione unica e raffinatissima, specialmente in epoca tardo medievale e rinascimentale.
I manufatti ceramici e l’evoluzione delle loro tecniche produttive costituiscono infatti un tassello imprescindibile del patrimonio storico-artistico e culturale italiano e di questo patrimonio e della sua storia si fa oggi custode e promotrice l’Associazione Italiana Città della Ceramica, cui anche Tarquinia ha scelto di aderire. Un’associazione, nata alla fine degli anni Novanta, proprio con l’intento di promuovere la tutela e la valorizzazione di questa antica arte, tenuta ancora oggi viva da una radicatissima tradizione artigianale, molto attenta e particolarmente sentita nel nostro paese.
La mostra resterà visitabile dal 5 maggio al 25 giugno 2023, dal mercoledì alla domenica, la mattina dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e nel pomeriggio dalle ore 16,30 alle ore 18,30.