Il lanciatore giallo-verde Michele Carletti conquista lo scudetto con l’Odense
Il WiPlanet Baseball condivide la soddisfazione del lanciatore Michele Carletti, assoluto protagonista nella conquista dello scudetto del baseball danese da parte della squadra di Odense, dove si è trasferito dal mese di maggio per un’esperienza di lavoro all’estero.
Il baseball danese è molto giovane (la Federazione è nata nel 2008) e si gioca un solo campionato, che quest’anno ha visto la partecipazione di due squadre di Copenhagen e Aaarhus, una di Herning, una, il Malmoe, dalla Svezia e appunto il Wolves, Le Volpi, dalla città di Odense.
Michele è giunto a campionato iniziato, ma è stato decisivo per la conquista della finale, giocata al meglio di tre partite contro il Copenhagen, campione in carica e grande favorito dai pronostici, avendo vinto 9 dei 16 scudetti assegnati finora.
Michele ha lanciato la prima partita di finale, senza concedere battute valide agli avversari per 6 inning, ma gli ultimi tre sono stati fatali all’Odense, che, in vantaggio per 5 a 0, ha finito per perdere nel finale.
Nella seconda Michele ha lanciato tutti i nove inning, quello che raramente avviene, definito complete game, portando l’Odense alla vittoria per 4 a 3. Si è arrivati così alla bella, dove Le Volpi hanno prevalso di misura, conquistando il primo scudetto della propria storia.
“Sono felicissimo per questa vittoria nel campionato – ha dichiarato Michele – anche perché nella seconda finale ho lanciato il mio primo complete game, con 117 lanci, e penso di aver dato un contributo importante alla vittoria per 4 a 3 che ci ha portato alla bella”.
Non c’è dubbio che l’arrivo di Carletti abbia dato una svolta al campionato dell’Odense, se è vero che da quel momento la squadra ha perso solo una partita nella regular season.
“Nella nostra serie C abbiamo sentito la mancanza di Michele dopo che si è spostato in Danimarca – ha dichiarato il coach della serie C Pietro Carletti, papà di Michele –Ha scelto di fare questa esperienza di lavoro all’estero, ma la passione per il baseball lo ha spinto a cercare una squadra e il suo apporto è stato probabilmente decisivo per la conquista dello scudetto da parte dell’ODENSE. Gli facciamo i complimenti sperando che possa tornare presto a Montefiascone.”