Venerdì 10 marzo, 7 Domini Collettivi rappresentati dai rispettivi Presidenti e Consiglieri si sono riuniti nei locali dell’Università Agraria di Manziana per discutere di gestione sostenibile delle risorse forestali alla presenza del dott. Francesco Marini, di PEFC Italia, Associazione internazionale senza fini di lucro per la promozione di una gestione responsabile e attiva delle foreste.
Oltre a Manziana, padrone di casa, erano presenti le Università Agrarie di Bracciano, Canale Monterano, Oriolo Romano, Bassano Romano, Blera e Allumiere, con quest’ultima che ha portato il saluto e l’interesse anche dell’Università Agraria di Tolfa, per un totale di oltre 10.000 ettari di superficie forestale.
Alla luce dei cambiamenti climatici e dei cambi di strategia imposti dagli stessi, tanto nel comparto produttivo, quanto in quello energetico, la certificazione della gestione sostenibile dei boschi, che ne garantisce la rigenerazione perpetua, sarà sicuramente un valore aggiunto dei prodotti finiti cui il consumatore dovrà tenderà, in quanto c’è in ballo il collasso del nostro pianeta.
Ottenere pellet, legname da costruzione, carta, scatole o altri prodotti legnosi da boschi certificati secondo i criteri della sostenibilità, significherà garantire la presenza di quegli stessi boschi anche alle generazioni future. E questo in linea con quanto sancito dalla legge 168/2017 che individua i Domini Collettivi quali gestori di patrimoni intergenerazionali.
Si è trattato di un primo incontro con l’obiettivo di iniziare a parlare di certificazione e di gestione sostenibile, con l’auspicio che alla prossima tappa ci si possa ritrovare con altri soggetti interessati, spinti anche dai finanziamenti comunitari e nazionali che, stante l’importanza strategica della materia, non dovrebbero mancare.
TRL