Grande successo all’Accademia Lorenzo da Viterbo dove è stata inaugurata dal Direttore Prof Arch Ermete Aronne, la mostra dal titolo suggestivo “Forme a con – tatto”, che ha visto la partecipazione di molti docenti d’arte provenienti da tutt’Italia per l’adesione ai Percorsi abilitanti di formazione iniziale degli insegnanti I e II GRADO – 60, 30 CFU/CFA nelle seguenti classi di concorso:
A001 – Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado
A008 – Discipline geometriche, architettura, design d’arredamento e scenotecnica
A009 – Discipline grafiche, pittoriche e scenografiche
A014 – Discipline plastiche, scultoree e scenoplastiche
A017 – Disegno e storia dell’arte negli istituti di istruzione di II grado
Per gli studenti della classe A009, “Discipline grafiche, pittoriche, scenografiche” si è realizzata la mostra, ovvero un’intuizione sagace e la restituzione didattica laboratoriale dell’insegnamento di Tecnologia e materiali applicati alla scenografia dell’ABAV del Prof Giordano Pierlorenzi, che ha voluto mettere a confronto le pregevoli opere artistiche dei suoi allievi per creare un cimento dialettico tra loro, che attraverso il tatto – da cui il titolo – stimolasse per evocazione gli altri sensi e fosse in grado di creare un’armonia policroma e sinestetica.
E visti la coinvolgente calda atmosfera e i ripetuti applausi della gremita platea di studenti, docenti e invitati alle performance degli allievi, che si sono trasformati in provetti attori per l’occasione, in grado di avvicendarsi sul proscenio, si può senz’altro affermare che è stato un grande successo ed augurare così una brillante carriera per i futuri docenti d’arte.
Il programma oltre alla mostra fisica, si è arricchito di una trasposizione in video dell’evento, un docufilm realizzato dagli allievi.
Così per un giorno, l’aula magna dell’Accademia di Viterbo, luogo espositivo delle opere d’arte raggruppate per aree tematiche – art e craft, pittura, illustrazione e incisione, foto e graphic, digital media -, è divenuta un teatro lirico di sperimentazioni performanti: osservatorio straordinario per gli spettatori esigenti e attenti alla fenomenologia effusiva del genio creativo.