
Con la gara dello Slalom Speciale di oggi, svoltisi in una situazione di condimeteo veramente precarie, è calato il sipario sui Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025.
Per Viviana Cozzani, Atleta della Nazionale Italiana di Sci Alpino, e della Associazione Sportiva Dilettantistica Sorrisi che Nuotano Eta Beta ODV, l’illusione di poter concludere i Giochi con una medaglia di bronzo, è durata solo qualche minuto. Infatti, dopo essere stata collocata, nella sua batteria, al terzo posto, ulteriori verifiche video dei giudici di gara, rese veramente complesse dalla scarsissima visibilità, hanno evidenziato un salto di porta e determinato la conseguente squalifica dell’atleta laziale.
Passata la parziale delusione per il risultato di oggi, è comunque rimasta per Viviana la grande gioia della medaglia d’oro dello Slalom gigante e del sesto posto della gara di Super G.
“Grazie a tutti quanti”- il commento di Viviana – “ed in particolare ai miei compagni di squadra che, nonostante la neve ed il freddo, non mi hanno mai fatto mancare il loro tifo”.
Erano quattro, infatti, gli atleti (e 5 volontari accompagnatori) componenti il “Vivi Fans Club” che per tutta la settimana hanno fatto un tifo particolarmente “rumoroso” per la nostra Viviana.
“Una grande soddisfazione” – parole del Presidente Anna Lupino presente al Sestriere – “ per i risultati ottenuti, peraltro in condizioni metereologiche veramente proibitive. Raccogliamo oggi il risultato di oltre 26 anni di lavoro della Associazione, finalizzato all’aspetto sportivo, ma soprattutto al miglioramento degli aspetti di autonomia e consapevolezza di sé dei nostri ragazzi. Ma anche ad avvicinare le tantissime famiglie di persone con disabilità, ancora troppo spesso relegate nel loro ambito familiare”.
I ringraziamenti sono tanti e doverosi: il Parlamento Europeo, la Regione Lazio, i Comuni di Roma e Viterbo, la Fondazione CARIVIT, il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, la Scuola di Sci 3Nevi di Ovindoli, tutti i tecnici della Associazione, i Volontari, le famiglie e tutti gli atleti che quotidianamente lavorano per raggiungere risultati così importanti. Infine grazie allo Special Olympics che offre agli atleti speciali opportunità così emozionanti.
Ed ora per Viviana un poco di meritato riposo, prime di ripartire con le attività professionali e con quelle sportive che fino all’inizio dell’estate la vedranno ancora impegnata in eventi locali e regionali.


