Sviluppare un progetto di crescita in tutta Italia e anche all’estero, partendo da Viterbo, e poi
decidere di aprire un centro didattico multidisciplinare proprio qui, dove tutto è cominciato.
Il 4 maggio alle ore 16:30 verrà inaugurata nel capoluogo, in via Treviso 44/50, la sede di
Spazio Formazione, un nuovo centro formativo che ospiterà corsi, congressi e conferenze di
proprietà di PhisioVit srl, società accreditata da Age.Na.S. – ente del Ministero della Salute e
dalla Regione Lazio, e affiliata con Asi – Associazioni sportive e sociali italiane – ente di
promozione sportiva riconosciuto dal Coni. All’interno del nuovo centro, PhisioVit si occuperà
di formazione ECM (Educazione Continua in Medicina), corsi per l’acquisizione di competenze autorizzati/approvati dalla Regione Lazio e di congressi/convegni a tema sport e salute per l’acquisizione di specifiche qualifiche tecniche da parte di ASI – Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.

La storia dell’azienda inizia alla fine del 2011 a Viterbo, con la progettazione dei primi corsi
Ecm: da quel momento in poi PhisioVit ha acquisito sul campo con passione e dedizione il
know how necessario per organizzare eventi formativi e di aggiornamento a tutti i livelli, sia in
presenza che a distanza. In tredici anni la società, di proprietà di Elisa Randelli ed Enrico Luzzitelli, due imprenditori viterbesi, ha costruito un gruppo di lavoro che opera in tutta Italia e anche in Svizzera, e ora ha deciso di investire fortemente su Viterbo e nella Tuscia, dove è nata, portando il proprio know-how nella realizzazione di un polo didattico chiamato Spazio Formazione. La struttura multidisciplinare, che verrà inaugurata sabato prossimo alla presenza delle istituzioni cittadine, sarà a disposizione del territorio per ospitare congressi e convegni in ambito medico scientifico, erogherà corsi di aggiornamento professionale autorizzati dalla Regione Lazio e promuoverà incontri in materia di sport e salute in
collaborazione con Asi – Coni.

Non solo: Spazio Formazione organizzerà anche corsi specifici per creare nuove figure professionali e nuove opportunità di incontro tra domanda e offerta di lavoro, con docenti
accuratamente selezionati sia sul panorama nazionale che su quello internazionale e con
progetti formativi che vengono tenuti in lingua italiana e, ove presenti relatori e docenti
stranieri, tradotti simultaneamente o consecutivamente.