Sabato 7 dicembre prenderà il via la fase di restituzione pubblica dei primi risultati del progetto “Valentano In&Out”, un’iniziativa promossa dal Comune di Valentano e dal Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese, in collaborazione con l’associazione Comunità Narranti, nell’ambito dell’Anno del “Turismo delle Radici”.

Il progetto si inserisce nel più ampio quadro del programma nazionale promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, volto a valorizzare il ruolo della memoria e a favorire i viaggi degli italiani all’estero e degli italo-discendenti nei luoghi d’origine.

Attraverso la riscoperta delle tradizioni e delle storie familiari di emigrazione, Valentano si prepara a offrire una prima esperienza ai turisti delle radici. L’anticipazione dei risultati del progetto sarà data in occasione dei “Laboratori delle Radici”, due iniziative che si svolgeranno nel mese di dicembre e che permetteranno, ai turisti delle radici e non solo, di riconnettersi con la storia dei propri antenati.

Il primo laboratorio, che si svolgerà sabato 7 dicembre alle ore 15:00 presso il Museo della preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese di Valentano, in Piazza della Vittoria 11, sarà dedicato alla riscoperta dei prodotti e della cucina tradizionale del territorio. Per l’occasione Beneria Ranucci e Danila Brozzini guideranno i partecipanti nella realizzazione di alcuni piatti tipici, tra i quali il biscotto al cu’, il tortello valentanese, la zuppa di ceci del solco dritto e i lupini di Villa Fontane.

Per partecipare al laboratorio, che prevede un numero di posti limitato, è necessaria la prenotazione al seguente numero di telefono: 3913103629.

Il secondo laboratorio in programma si svolgerà sabato 21 dicembre alle ore 15:00, con partenza da Piazza della Vittoria 11 a Valentano. L’attività questa volta assumerà i tratti della passeggiata-racconto: Di qua e di là dal mònno. Storie di emigrazione valentanese del primo Novecento. Un secolo di partenze e ritorni. La performance narrativa itinerante sarà l’occasione per iniziare a restituire e disseminare parte del lavoro di ricerca e documentazione sulle storie di emigrazione valentanese nel mondo che confluirà – a chiusura progetto – in un archivio multimediale di testimonianze.

Tutti i laboratori saranno ad ingresso libero.

Simona Soprano