Performance di Canio Loguercio il 5 aprile a CasaNave Alle Mura

Canio Loguercio a CasaNave Alle Mura racconta in parole e musica il disagio e la malinconia nella canzone d’autore negli anni del miracolo economico
S’intitola “1963 – Studio per la messinscena di un monologo con canzoni tristi” il nuovo spettacolo del musicista e performer Canio Loguercio che l’Associazione Kinesfera APS, dopo il successo dello scorso anno, è lieta di invitarea CasaNave Alle Mura, il 5 aprile alle ore 21.00.
Si tratta di un viaggio-racconto in cui Canio, attraverso appunti, ricordi, canzoni e frammenti rievoca la memoria storica, personale e collettiva, dei primi anni sessanta, in particolare del 1963, costruendo una sorta di drammaturgia intima e condivisa sulla perdita e la nostalgia.
Lo spettacolo è l’adattamento di un testo che Loguercio ha scritto per il libro “Cantare il disincanto, disagio e malinconia nella canzone d’autore italiana negli anni del miracolo economico” di Giulio de Martino, di prossima uscita per Manzoni Editore/Urania Records.
A partire dagli anni ’60, i cantautori italiani hanno fatto sentire la loro energia e la loro ispirazione attraverso canzoni di malinconia e di rinuncia. Collocandosi in posizione di contraddizione e divergenza rispetto ai sentimenti prevalenti, hanno inventato un’estetica del disagio che si inoltrava nei luoghi oscuri di anni, per tanti versi felici e innovativi, della storia italiana del secondo Novecento.
Musicista, poeta e performer, Canio Loguercio nasce a Campomaggiore, in provincia di Potenza, dove fonda nei primi anni ’90 l’etichetta discografica indipendente Officina, con cui ha ideato e realizzato numerosi progetti musicali fra cui, nel 1989, il 45 giri “Kufia Canto per la Palestina” e poi “Trasmigrazioni”, “Balkanija”, “Hata” e tanti altri dischi pubblicati con “Il Manifesto”.
Tre volte finalista al Premio Città di Recanati, nel 2004 debutta come solista con il concept-album “Indifferentemente” pubblicato da “Il Manifesto”. Nel 2007 pubblica “Miserere” (libro/CD/DVD), edizioni Squilibri, coinvolgendo numerosi poeti; il video dell’artista Antonello Matarazzo; e poi “Passioni”. Con “Amaro Ammore” e “Canzoni Sussurrate” è stato candidato alla Targa Tenco 2014.
Con “Canti, ballate e ipocondrie d’ammore” edito da Squilibri, ha vinto la Targa Tenco 2017 per il miglior album in dialetto. È stato inoltre finalista per le Targhe 2021 e 2023 con gli album e i singoli “Ci stiamo preparando al meglio” e “’A libertà”, brano della colonna sonora del film “La Giunta”.
Ha promosso iniziative interculturali, fra cui la costituzione dell’Orchestra di Piazza Vittorio;
la campagna ONU “Prima della Pioggia” a sostegno di microprogetti in Africa; un appello internazionale per una nuova legge per la tutela ed il restauro eco-sostenibile dei Sassi di Matera.
Allo spettacolo segue il consueto momento conviviale a CasaNave per un incontro tra pubblico, artista e Staff.
Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero 375 5127096 oppure scrivere a info@casanaveallemura.com

