Gek Tessaro apre la 19esima edizione di PAGINEaCOLORI
Sabato 18 gennaio, alle 17,30, al teatro comunale “Rossella Falk” di Tarquinia in scena con lo spettacolo “Da secoli vivo”
Una lavagna luminosa. E poi acquerelli, sabbie, inchiostri e chine. Infine, la suggestiva atmosfera delle luci soffuse di un palco. Quanto basta a Gek Tessaro per dare vita al teatro comunale “Rossella Falk” di Tarquinia sabato 18 gennaio, alle 17,30, al suo spettacolo disegnato e animato “Da secoli vivo” (tratto dall’albo “L’albero dei cento cavalli”, Lapis), che aprirà la 19esima edizione di PAGINEaCOLORI, il festival della letteratura illustrata e delle arti visive il cui tema quest’anno è “Vivi e vegeti: libri, germogli…e verdeggianti letture”, ispirato al mondo vegetale.
Protagonista della storia un castagno ultracentenario che ha incisi sulla sua corteccia, i ricordi di eventi, incontri e personaggi i quali saranno protagonisti di un trascinante racconto, dal punto di vista un albero che ha visto cambiare gli esseri umani e il mondo, il cielo e il linguaggio, le culture e le lingue, ha osservato e sentito tutto, senza giudizio, fedele unicamente a se stesso, senza muoversi di un solo passo. Poeta della parola e del segno, Tessaro ha collaborato con numerose case editrici e i suoi libri hanno ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui il premio “Andersen” come autore e illustratore e il premio nazionale “Nati per leggere”. Oltre a scrivere e illustrare, da anni Gek Tessaro, insieme a Lella Marazzini, porta in giro per l’Italia i suoi spettacoli di “teatro disegnato”, conduce laboratori di educazione all’immagine, letture animate e incontri con i bambini.
Lo spettacolo è a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti. PAGINEaCOLORI è promosso dal Comune di Tarquinia (Assessorato alla Biblioteca, all’archivio storico e all’area archeologica), attraverso la biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, e per il sesto anno consecutivo l’organizzazione è affidata all’associazione Dandelion. Il festival ha il sostegno della Regione Lazio, del Centro per il libro e la lettura della Sezione soci Etruria Unicoop Tirreno e della Biblioteca di Babele e vede la collaborazione di Archeoares e dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”.