“Fascino e Leggenda: l’eredità di Giulia”
Proseguono le celebrazioni per il V° centenario della morte di Giulia FARNESE “la Bella”
A Capodimonte una domenica ricca di eventi
Domenica 16 giugno, dalle 9.30 alle 18.00, nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni della morte
di Giulia Farnese, detta “la Bella”, il centro storico di Capodimonte si trasformerà in un atelier a
cielo aperto con l’EX-TEMPORE di pittura dal titolo “Tra Cielo, Terra ed Acque… i sogni di Giulia
Farnese”, a cura di Paolo Berti e della Galleria Viva di Soriano nel Cimino. Numerosi artisti si
ritroveranno nel cuore del delizioso borgo lacustre per tradurre sulle proprie tele le ispirazioni
suggerite dalla figura della celebre nobildonna rinascimentale.
Alle ore 18.30, al termine della performance pittorica, nella Sala del Consiglio comunale, verrà
presentata la moneta commemorativa dedicata a Giulia Farnese, coniata sia in bronzo sia in argento
dal Maestro Marco Guglielmi dell’Antica Zecca di Viterbo. L’esperto numismatico viterbese ha
saputo fissare i principali riferimenti iconografici delle monete del Cinquecento, riportando anche
l’antico motto farnesiano: “Virtus Securitatem Parit”. Guglielmi ha inoltre coinvolto il fine ceramista
Vincenzo Dobboloni, in arte Mastro Cencio, che ha creato due meravigliosi piatti con le stesse
caratteristiche di quelli coevi a Giulia “La Bella” e un esclusivo portagioie per contenere una delle
dieci medaglie in argento in tiratura numerata a mano.
Anche le creazioni di Mastro Cencio saranno esposte nella Sala del Consiglio. L’evento sarà aperto dall’introduzione storica di Fulvio Ricci.
Infine, dulcis in fundo, alle ore 19.30, sul Lungolago è in programma l’esibizione del giovane
musicista e compositore marchigiano Valentino Alessandrini. Il “golden boy del violino”, a fil di
tramonto, accompagnerà il pubblico presente in un suggestivo viaggio musicale intitolato “Melodie
per Giulia”.