Disability card: se ne parla sabato 18 gennaio nella sala Regia di Palazzo dei Priori
Disability card, se ne parla sabato 18 gennaio nella sala Regia di Palazzo dei Priori, a partire dalle ore 9. L’evento, promosso e organizzato dalla consulta comunale del volontariato del Comune di Viterbo, si rivolge alla cittadinanza, alle istituzioni e al mondo del volontariato con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo e l’adozione di tale importante strumento di supporto e inclusione per le persone con disabilità.
Un’intera mattinata dedicata alla carta europea della disabilità: dopo i saluti istituzionali della sindaca Chiara Frontini e dell’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto, il presidente della consulta comunale del volontariato Raimondo Raimondi aprirà i lavori. Seguiranno gli interventi della presidente dell’Inps Viterbo Vittoria Romeo e del direttore TSMREE Asl Viterbo Marco Marcelli. Terminata la prima parte della mattinata avrà inizio la tavola rotonda dedicata all’avvio di un percorso condiviso sull’utilizzo della disability card, insieme ai rappresentanti di alcune realtà del territorio: Cna Viterbo Civitavecchia, Confartigianato Imprese Viterbo – Ancos aps, Fidal Comitato provinciale Viterbo, I.S.S. F. Orioli, Uil Lazio, Università degli Studi della Tuscia – Inclusione sociale e sostenibilità, la Camera di Commercio Rieti Viterbo.
Durante l’incontro di sabato prossimo sarà presentato il logo dell’evento, realizzato da Linda Maria Stella, studentessa dell’I.S.S. F. Orioli e donato al Comune di Viterbo. Contestualmente saranno esposte anche le numerose immagini che i ragazzi dello stesso istituto scolastico hanno realizzato per l’occasione, sotto la guida della professoressa Angela Pizzuto.
“È fondamentale promuovere l’adesione e l’utilizzo della disability card – sottolinea la sindaca Chiara Frontini -. Uno strumento prezioso che consente a persone con disabilità di accedere a una serie di agevolazioni e servizi, promuovendo un maggiore benessere e una migliore qualità della vita per tutti. L’impegno unanime manifestato lo scorso anno dal Consiglio comunale, in particolar modo dai consiglieri Paolo Moricoli, Melania Perazzini e dall’allora consigliera comunale Antonella Sberna, e la determinazione nel promuovere e sostenere questa iniziativa da parte della Consulta comunale del volontariato, hanno rappresentato un primo passo significativo verso una città più inclusiva e sensibile alle esigenze di tutti i suoi cittadini. L’incontro di sabato prossimo, sono certa, getterà le basi per una concreta collaborazione delle realtà istituzionali e non del territorio, a partire dal Comune di Viterbo, affinché la nostra città possa mostrarsi sempre più accogliente e accessibile”.
“L’esecutivo della consulta del volontariato e il Comune di Viterbo – spiega il presidente della stessa consulta Raimondo Raimondi – hanno organizzato il convegno del prossimo 18 gennaio per iniziare un percorso di arricchimento e valorizzazione della disability card, coinvolgendo il mondo del lavoro, l’INPS, la sanità, la scuola, l’università, il mondo del volontariato e tutti gli utenti delle ETS della consulta. Finalità principale di questo incontro è quello di informare, sensibilizzare e promuovere l’adozione della disability card nel comune di Viterbo, ma anche quella di recepire dai partecipanti un contributo di idee, e, soprattutto, una manifestazione di interesse a collaborare anche attraverso la stipula di apposite e idonee convenzioni”.
La disability card è una tessera che dà facilitazioni e accesso a servizi gratuiti, o a costo ridotto, su trasporti, spettacoli, impianti sportivi nel territorio nazionale e nell’UE; è stata adottata dal Comune di Viterbo a novembre del 2023, viene rilasciata dall’INPS su richiesta della persona (maggiorenne) con disabilità.
L’evento è patrocinato da Inps, Asl, patronato Acli, Cgil Civitavecchia, Roma nord e Viterbo, Uil Lazio, Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Federalberghi Viterbo, Cna Viterbo e Civitavecchia, Unindustria, Confartigianato Imprese Viterbo – Ancos aps, Università degli Studi della Tuscia, Liceo Ginnasio statale Classico e Linguistico Mariano Buratti, Istituto istruzione superiore F. Orioli, Fidal Comitato provinciale Viterbo.