Il 10 novembre la società cestistica etrusca giocherà in casa del Nyuppi Basket Roma
Esordio venerdì 10 novembre in trasferta per il Basket Pegaso Tarquinia contro il Nyuppi Basket Roma, nel Campionato promozione maschile Lazio. “La squadra è competitiva – affermano dalla società cestistica della città etrusca sponsorizzata da Dimore Immobiliare –. Ci presentiamo ai nastri di partenza con il favore dei pronostici, perché abbiamo tre torri di quasi due metri che in questa categoria fanno la differenza: Simone Rogani, Gabriele Salzone e Nicola Jovanovic sono tornati alla base dopo una bellissima carriera e si sono messi a disposizione di coach Alessandro Marra, con impegno e segno di appartenenza. A questo aggiungiamo un reparto esterni di grande valore dove, accanto al talentuoso Matteo Sileoni, giocano la freccia Alessandro Timperi, l’esperto play Adriano Galli e il golden boy Matteo Bordi, che ha strappato subito la convocazione. Non sono da meno i due acquisti Pietro Nanu e Andrea Venuto, che alzano ulteriormente il livello tecnico del roster, con Filippo Cimò in grande forma, ben coadiuvato da Tiziano Pazzaglia e dal gradito ritorno di Dario Del Monte”.
Nella rifinitura si è infortunato Matteo Sileoni, uscito dal campo con una caviglia dolorante. “Matteo ci teneva a essere presente – sottolinea il team manager Gianluigi Cialdi -. Le trasferte a Roma nascondono mille insidie. Contiamo di recuperarlo per il 17 ottobre al nostro esordio in casa, contro il forte San Charles di Roma”. Esprime soddisfazione il responsabile tecnico del Basket Pegaso Tarquinia Anselmo Ranucci: “Faccio i complimenti allo staff tecnico e dirigenziale, capace di creare gli stimoli giusti per convincere i ragazzi che in questo campionato tutto è possibile. La strada è lunga. I presupposti sono buoni. La squadra è forte, unita e con un giusto mix di esperienza e gioventù. Mi complimento con i tre juniores che si sono messi in gioco e stanno scalando le graduatorie tecniche: Luca Matteucci, Mattia Serafini e Leonardo Massi sono ormai dei titolari a tutti gli effetti”.