Sabato scorso la consegna da parte dell’associazione La Via Francigena in Tuscia grazie alla raccolta fondi da parte di associazioni e realtà del territorio
Sabato 28 ottobre, nel cortile di Palazzo dei Priori, l’associazione La Via Francigena in Tuscia ha affidato due joëlette al Comune di Viterbo in comodato d’uso gratuito. I due presidi, indispensabili per consentire a persone con disabilità di percorrere la Via Francigena e altri cammini, sono stati acquistati grazie a una raccolta fondi avviata nei mesi scorsi da alcune realtà e associazioni del territorio, attraverso il progetto In cammino con Ilenia.
Ed è stato grazie al prezioso contributo di Ance Viterbo – sezione costruttori edili -, delle associazioni Le Fatine del Sorriso, Walk4life (Airi onlus, Beatrice onlus, Avis Viterbo, Viterbo Trekking, Bruno Maria Buzzi, Modavi onlus), Goji Vip Viterbo, dell’istituto comprensivo Salvo D’Acquisto (Cerveteri), Italian Human Connections, Project Tuscia, di numerosi volontari e privati cittadini che l’associazione La Via Francigena in Tuscia ha potuto acquistare le due joëlette e consegnarle ufficialmente al Comune di Viterbo, per metterle a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta.
Alla cerimonia dello scorso sabato sono intervenuti la sindaca Chiara Frontini, la consigliera comunale delegata alla valorizzazione Via Francigena e al Giubileo 2025 e il presidente dell’associazione La Via Francigena in Tuscia Bruno Morroto.
“Una bella iniziativa che parla di cammini e di inclusione affinché gli stessi cammini possano essere percorsi da tutti, anche e soprattutto dalle persone speciali che altrimenti non potrebbero – ha sottolineato la sindaca Frontini durante la cerimonia -.
Stiamo investendo molto sulla valorizzazione e sulla promozione della Via Francigena, un percorso spirituale e intimo. Ed è giusto che sia per tutti e alla portata di tutti”.
“Abbiamo realizzato tutti un sogno – ha affermato la consigliera delegata Croci -. Un sogno che parte da lontano. Faremo di tutto per rendere possibile a tutti il cammino della Via Francigena. Con la realizzazione del progetto “Il Sogno di Ilenia”, grazie all’acquisto delle joëlette, abbiamo potuto realizzare anche il sogno di Luca, un ragazzo con disabilità che proprio grazie alla speciale carrozzina fuoristrada monoruota e ai conduttori abilitati ha potuto raggiungere la vetta della Palanzana. Un sogno possibile anche grazie alla preziosa e indispensabile collaborazione e disponibilità dell’ASD Viterbo Runner, guidata da Pino Tenti, associazione sempre operativa e presente. Un’esperienza bellissima che abbiamo condiviso insieme a tutti i partecipanti. Ci impegneremo affinché queste joëlette aumentino e al tempo stesso ci siano anche più conduttori che possano realizzare il sogno di tante altre persone. È bene ricordarlo – ha ribadito la delegata Croci -: le joëlette possono essere “guidate” esclusivamente da conduttori appositamente formati attraverso specifici corsi. E a questo proposito voglio ricordare il corso teorico pratico per conduttori di ausili da trekking in programma l’11 e il 12 novembre”. Argomento questo del corso poi ripreso e illustrato dettagliatamente dal presidente dell’associazione La Via Francigena in Tuscia Bruno Morroto, durante il suo intervento. A intervenire lo scorso sabato anche l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano – che ha sottolineato l’importanza delle iniziative di solidarietà da parte delle realtà territoriali, come nel caso della raccolta fondi che ha permesso l’acquisto dei due presidi -, e la consigliera comunale delegata all’educazione e ai rapporti con le scuole Rosanna Giliberto che si è invece soffermata sull’adesione dei sette istituti comprensivi del territorio comunale al progetto Pietre di pace, riguardante la Via Francigena e i valori di solidarietà e di pace che lo stesso percorso trasmette. Presenti anche l’assessore Scardozzi e il consigliere comunale Martinengo e i rappresentanti delle realtà associative, e non, del territorio che hanno contribuito alla raccolta fondi per l’acquisto delle due joëlette e tutti coloro a vario titolo coinvolti nell’importante progetto sociale.
Presente all’appuntamento dello scorso sabato anche Licia Fertz, influencer e testimonial di numerose campagne sociali di sensibilizzazione, che ha subito “testato” una delle due joëlette appena presentate e consegnate in comodato d’uso gratuito al Comune di Viterbo.
A breve verranno comunicate modalità, contatti e requisiti per la richiesta delle joëlette.