Nei giorni scorsi, nell’ambito dei quotidiani controlli effettuati da personale della polizia di stato della Questura di Viterbo nei confronti degli esercizi pubblici del capoluogo viterbese, un equipaggio della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, diretto dal dott. Riccardo Bartoli, ha accertato che all’interno di un bar nella zona del Sacrario, particolarmente frequentato da giovanissimi, erano state somministrate bevande alcoliche a ragazzi minorenni.
I poliziotti hanno verificato che l’esercente non aveva chiesto, come prevede la normativa vigente, l’esibizione di un documento di identità ai giovani clienti, sorpresi già seduti al tavolo a bere alcolici. A seguito di quanto rilevato gli operatori della divisione polizia amministrativa, coordinati dal dott. Antonio Consoli, hanno provveduto ad elevare al titolare del bar il verbale di violazione amministrativa che prevede il pagamento in misura ridotta di una sanzione pari a 333 euro, invitandolo in futuro allo scrupoloso rispetto delle leggi vigenti in materia.
Proseguiranno anche nelle prossime settimane le attività di controllo ai locali pubblici del capoluogo viterbese e della provincia, in considerazione della maggiore frequentazione degli stessi durante il periodo estivo, finalizzate alle verifiche del rispetto delle normative di settore, con una particolare attenzione alla somministrazione e alla vendita di bevande alcoliche a soggetti di minore età.