Il Comune di Montefiascone ratifica con Delibera di Giunta l’adesione alla petizione Coldiretti di adozione misure di divieto di produzione ed immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici.
Nell’atto istituzionale si sottolinea che il cibo sintetico :
“1) E’ prodotto in bioreattori;
2) Non salvaguardia l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficiente di quelli oggi più performanti;
3) Limita la libertà dei consumatori ed omologa le scelte sul cibo;
4) Favorisce gli interessi di pochi operatori monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo;
5) Spezza lo straordinario legame che unisce cibo e natura;
6) Non tutela la salute, non essendoci garanzia che i prodotti chimici siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti;
7) Non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali;
8) Può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite;
9) Il raffronto con i sistemi più avanzati e sostenibili per la produzione del cibo, propri dell’agroalimentare italiano, consente di valutare correttamente gli esiti pregiudizievoli per l’ambiente del cibo sintetico fabbricato a mezzo bioreattori.
“Si considera quindi che“
a) La petizione di Coldiretti è pienamente condivisibile quanto a contenuti e modalità di attuazione delle finalità nella stessa esplicitate;
b) Gli impatti omologati di un modello produttivo distante dalle specificità territoriali locali può cancellare le produzioni tipiche, distintive e tradizionali connesse alla varietà della biodiversità locale”.
Contemporaneamente nella Delibera si sostengono tutte le conseguenti e connesse iniziative di sensibilizzazione attinenti ai pericoli del cibo sintetico ed avvalorate anche dal mondo accademico e scientifico. Oltre ad essere date specifiche direttive agli Uffici dell’Ente per la sollecita trasmissione della Delibera al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Previste iniziative comunicazionali volte a sensibilizzare i cittadini in ordine all’importanza delle misure in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. Ed, infine, sensibilizzare l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, i Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati affinché avviino in tempi brevi l’iter parlamentare del disegno di Legge per una sua rapida approvazione.