Nella notte del 22 agosto Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un diciannovenne di Bomarzo (VT). La pattuglia della Stazione di Soriano nel Cimino, impegnata in controlli antidroga nell’area, dopo aver fermato un ventenne romano con 0,3 grammi di hashish sulla S.P. Ortana, segnalandolo alla Prefettura della capitale; gli accertamenti svolti dai militari nell’immediatezza dei fatti hanno portato ad individuare dove il ragazzo aveva appena comprato lo stupefacente, un amico bomarzese cui è stata immediatamente perquisita casa e durante le operazioni nascosti all’interno della stufa stufa a pellet venivano trovati circa 114 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione, naturalmente posti sotto sequestro.
Il diciannovenne è stato quindi tratto in arresto e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.