Nel pomeriggio del 20 dicembre a Vasanello (VT), Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno notificato revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso dal Tribunale di Roma, nei confronti di un quarantaquattrenne sorianese già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale, contestati nella capitale.
I militari della Stazione di Soriano nel Cimino, supportati dai colleghi della Stazione locale, hanno rintracciato l’uomo, arrestandolo e conducendolo al carcere di Viterbo in località Mammagialla.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.