Nel pomeriggio- serata del 27 aprile 2023, a Canino si è svolto un servizio coordinato di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione/repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, dei reati predatori e contro la salute pubblica, con il supporto di un elicottero del Nucleo Carabinieri di Roma-Urbe, di una unità cinofila del Nucleo CC di Roma Santa Maria di Galeria, del Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità, nonché dei militari della Stazione di Canino, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni limitrofe.
I risultati del servizio vengono riepilogati come di seguito:
Un 24enne, già censito, è stato denunciato per detenzione illecita di stupefacenti poiché trovato in possesso di grammi 44 di hashish en. 2 bilancini di precisione.
Con la collaborazione dell’unità cinofila antidroga “Dingo” sono state controllate le strade del centro storico di Canino e luoghi di potenziale spaccio, senza rinvenire sostanze stupefacenti.
Il Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità ha controllato 4 bar. Le violazioni accertate riguardano l’installazione abusiva di telecamere per la ripresa dei lavoratori, mentre dal punto di vista amministrativo i titolari sono stati segnalati alla ASL (Autorità competente) per le cattive condizioni igienico sanitarie dei locali, per aver omesso di esporre informazioni sugli allergeni, su prodotti non preimballati e per mancata conformità sul trattamento delle merci. Sono state elevate complessivamente sanzioni per euro 10.000 circa, parte delle quali potranno essere “riparate” con la risoluzione delle prescrizioni impartite dagli operatori del Nas entro un termine prestabilito, in virtù dell’istituto della “diffida”.
Sono state elevate n. 4 sanzioni al Codice della Strada, tra queste una nei confronti di automobilista, che guidava con patente già ritirata dai carabinieri della locale Stazione lo scorso mese di dicembre 2022. L’autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo.
Nell’arco del servizio sono stati controllati 28 veicoli ed identificate n. 46 persone.
L’elicottero ha sorvolato il territorio comunale e la Strada Statale 312.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Viterbo, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.