Obiettivo: promuovere la tutela dell’ambiente e del paesaggio. Dedica a Mechelli e Agneni
Si è svolta con successo domenica 22 settembre 2024 a Canepina la prima edizione dell’escursione “Tuteliamo il paesaggio vivendolo. Da croce a croce“, con la partecipazione di circa 80 persone di diverse età e delle associazioni locali. Organizzata da Felice Orlandini, ispettore onorario del Ministero della Cultura, l’iniziativa è stata promossa da Comune di Canepina, Provincia di Viterbo, CAI – Club Alpino Italiano sezione di Viterbo, Pro Loco Canepina, Canepina Nascosta APS, Archeotuscia, Comitato Festeggiamenti Santa Corona 2024-2025, Gruppo MTB Canepina ed è stata dedicata alla memoria di due persone recentemente scomparse che amavano la natura e la cultura: il giornalista Beniamino Mechelli e il professor Massimo Agneni.
L’escursione ha toccato il Monte Pizzo di Canepina e il Monte Palanzana di Viterbo, le cui sommità sono caratterizzate dalla presenza di una croce, attraversando boschi e aree di notevole interesse naturalistico tra testimonianze storiche e geologiche, castagni secolari e meravigliosi panorami.
Il gruppo è partito dalla piazza di Canepina dopo la benedizione del parroco Don Gianluca Scrimieri e ha raggiunto la chiesa di Santa Corona per un momento di preghiera e di saluto alla patrona del paese cimino. Quindi, toccando i sentieri 133B, Tuscia 103 e quello intitolato a Giuseppe Lupattelli, dopo 13 impegnativi chilometri i partecipanti sono arrivati dal Monte Pizzo fino alla vetta del Monte Palanzana, da cui si ammira un meraviglioso paesaggio da Viterbo fino al Lago di Bolsena, al Mar Tirreno e al Monte Argentario. L’arrivo in cima è stato salutato con un caloroso applauso.
Fondamentale la presenza del personale del CAI i cui membri, grazie alla loro esperienza, hanno guidato i partecipanti, tra cui anche persone anziane, garantendo la loro sicurezza lungo tutta la durata dell’escursione, svoltasi senza alcun problema in un arco di circa sei ore. Al termine, tornati a Canepina, i presenti hanno potuto gustare un pranzo con i “maccaroni”, noti anche come “fieno”, il primo piatto tipico della cucina locale, e visitare il Museo delle Tradizioni Popolari.
“Ringrazio Felice Orlandini e tutte le realtà che hanno collaborato all’ottima riuscita di questa escursione – commenta il sindaco di Canepina, Aldo Maria Moneta – e ovviamente tutte le persone che hanno partecipato, dimostrando. L’intento di questa giornata, che ci auguriamo di ripetere, è quello di far conoscere, preservare e valorizzare la splendida natura del nostro territorio. Tutelare l’ambiente e il paesaggio significa viverlo con rispetto e consapevolezza“.