Nella mattinata del 1 aprile i Carabinieri della Compagnia di Viterbo della Sezione radiomobile del N.O.R. hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un ventinovenne viterbese, ritenuto responsabile di guida in stato di ebbrezza alcolica, elevando contestualmente a suo carico sanzione amministrativa da 87 a 344 euro per inosservanza di obblighi nei confronti di agenti espletanti funzioni di polizia stradale.
Questi, muovendo alla guida di autovettura in piazza Buozzi, in direzione di Attigliano (PG), nonostante l’“alt” impostogli dai militari della locale Stazione impegnati in posto di controllo, aveva proseguito la sua corsa, immettendosi a forte velocità in via Mazzini, stretto vicolo del centro storico del paese, dove il mezzo si arrestava incastrato tra pareti di edifici. Il giovane ne risultava illeso, mentre la macchina, significativamente danneggiata, veniva recuperata solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco. Contestuali verifiche con etilometro rilevavano nel conducente tasso alcolemico oltre il triplo dei livelli consentiti.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Viterbo, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.