Nella serata di lunedì scorso, attimi di tensione in un’operazione ad alto rischio condotta dai Carabinieri della Compagnia di Viterbo, che ha portato all’arresto di un cittadino straniero e al deferimento di un altro, entrambi coinvolti nel possesso illegale di armi da fuoco e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento della Sezione Radiomobile è avvenuto in via Cardinal La Fontaine, nel cuore del centro storico di Viterbo, in seno ad alcuni specifici servizi volti a contrastare la microcriminalità urbana nell’orario notturno. Durante un normale controllo di routine, due individui accompagnati da un pitbull sono stati fermati.
L’atteggiamento sospetto di uno dei due ha immediatamente destato l’attenzione dei militari, che hanno proceduto a una perquisizione accurata. Durante tale operazione, uno dei soggetti è stato trovato in possesso di una pistola illegalmente detenuta, con un colpo in canna, e anche uno spray al peperoncino urticante. Le modalità di pronto uso dell’arma hanno sollevato l’immediato sospetto che fosse pronta per un uso imminente, ma grazie al coraggioso e tempestivo intervento degli uomini della Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Viterbo, probabilmente è stato possibile evitare il peggio.
La pericolosità e delicatezza dell’intervento hanno richiesto l’invio immediato di ulteriori unità di supporto da parte della Centrale Operativa, la quale ha fatto immediatamente convogliare sul luogo delle unità di rinforzo che prontamente hanno fornito pieno appoggio agli operanti garantendone la loro sicurezza. Entrambi gli uomini, di ventidue e ventisette anni, con una lunga lista di precedenti di polizia, sono stati condotti presso gli Uffici del Comando Provinciale dei Carabinieri. Il giovane in possesso della rivoltella è stato tratto in arresto per detenzione illegale di arma da fuoco e, dopo le procedure di rito, è stato portato presso la Casa Circondariale Mammagialla di Viterbo.
L’altro individuo è stato deferito all’autorità giudiziaria per il concorso nello stesso reato e detenzione di sostanze stupefacenti, La pistola, le sostanze stupefacenti e gli altri corpi di reato sono stati sequestrati. Questa operazione dei Carabinieri dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità e garantire la sicurezza nella città di Viterbo, specialmente nel suo centro storico.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva. Approfondimenti potranno essere richiesti al Capitano Felice Bucalo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Viterbo.