Nella tarda serata del 17 luglio 2023 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo procedevano all’arresto in flagranza di reato di un ventiquattrenne del posto. Il giovane veniva fermato da una pattuglia della Sezione Radiomobile, alla guida della propria autovettura mentre si aggirava nel quartiere Carmine del capoluogo.
Nel corso delle operazioni di controllo ed identificazione, il conducente, che sin da subito palesava un comportamento sofferente alle operazioni, tentava di disfarsi di una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish di circa gr. 2, operazione maldestra che non sfuggiva agli operanti i quali procedevano immediatamente al sequestro ed alla contestazione. Le successive perquisizioni dell’autovettura e della relativa abitazione permettevano di rinvenire ulteriori gr. 26 di sostanza stupefacente del tipo hashish unitamente a materiale per il confezionamento delle varie dosi. Tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, veniva trattenuto nelle camere di sicurezza di questo Comando Provinciale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La sostanza stupefacente veniva sequestrata e nei prossimi giorni su disposizione dell’A.G. verranno compiuti accertamenti tossicologici presso l’Ateneo viterbese al fine di stabilirne il livello di purezza.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della repubblica atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.