Nell’ambito dei controlli operati dai Carabinieri lungo le principali arterie stradali, lo scorso giovedì, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Viterbo hanno tratto in arresto un cittadino albanese, residente nel capoluogo, che stava trasportando un etto di cocaina proveniente dalla capitale e destinato al mercato dello spaccio al dettaglio nella Tuscia.
Il controllo si inserisce nella campagna di contrasto al traffico ed allo spaccio di stupefacente che l’Arma dei Carabinieri conduce su tutto il territorio provinciale. Nel caso specifico, l’importante risultato operativo è stato raggiunto grazie al continuo e pressante monitoraggio dell’importate snodo stradale di Orte, strategico crocevia commerciale anche, purtroppo, di tanti traffici illeciti che l’Arma dei Carabinieri svolge assiduamente assieme alle altre forze di polizia presenti nel territorio, E proprio durante uno di questi controlli che i militari di Riello hanno sorpreso il trentacinquenne albanese, come detto, con ben 100 grammi di cocaina nascosti nel cruscotto della macchina.
L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria ed il soggetto, visto l’ingente quantitativo di droga rinvenuto nella sua disponibilità, è stato ristretto ai domiciliari.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.