Arci Viterbo ha aderito al presidio degli studenti del CPIA Giuseppe Foti di questa mattina. Gli studenti e gli insegnanti protestano per la situazione in cui si trova il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti che deve lasciare i locali messi a disposizione dalla Provincia in via Fani mentre i nuovi locali, che devono essere individuati dal Comune di Viterbo, ancora mancano. Nel frattempo le persone che frequentano i corsi del CPIA sono costrette a seguire le lezioni in aule senza riscaldamento a causa della rottura della caldaia. La soluzione provvisoria offerta dal Comune, purtroppo, non è sufficiente a risolvere il problema perché riguarda solo le attività che si svolgono il pomeriggio.
Il Centro fornisce corsi di italiano per stranieri e corsi di primo livello per il conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione e della certificazione delle competenze relative all’obbligo scolastico.
Ci uniamo a studenti e docenti del CPIA nel chiedere che sia assegnata al Centro una sede dove tutte le lezioni e le attività, sia pomeridiane che mattutine, possano essere svolte in modo dignitoso: il diritto all’istruzione è un diritto fondamentale per uno stato democratico e deve essere garantito a tutte le persone.