Nella mattinata dell’8 dicembre i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno duramente colpito il traffico di droga nel capoluogo. Nel corso di esteso servizio coordinato pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Viterbo hanno arrestato allo svincolo di Orte due viterbesi intenti a trasportare un notevole quantitativo di stupefacenti dall’autostrada del Sole. I militari hanno individuato e fermato una vettura sportiva sospetta; a bordo vi era una coppia già nota alle forze dell’ordine per il proprio coinvolgimento in attività legate al traffico di sostanze illecite.
Un’accurata perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di circa 700 grammi di cocaina nascosti nel portabagagli. I due sono stati allora condotti a Viterbo per la perquisizione della loro abitazione in centro storico, nei pressi di piazza Della Rocca. Lì i Carabinieri hanno repertato materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi, oltre a tre pezzi di hashish per circa 1 grammo. Tratti immediatamente in arresto, la donna è stata ristretta nel carcere femminile di Civitavecchia, l’uomo è stato tradotto alla casa circondariale di Viterbo in località Mammagialla.
La fase di convalida è attesa nei prossimi giorni. Si ritiene l’operazione abbia interrotto un consistente smercio prenatalizio, sottraendo alla criminalità locale introiti stimati in circa 40.000 euro, assicurando ancora una volta i responsabili alla giustizia.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.