Nel tardo pomeriggio di sabato un uomo di 64 anni, con numerosi precedenti penali, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione con l’accusa di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’aggressione si è consumata all’esterno di un bar molto frequentato del centro abitato. L’aggressore, seduto a un tavolo con altre persone, avrebbe improvvisamente e senza alcun apparente motivo, preso a bastonate in testa una donna di 63 anni, seduta ad un tavolo vicino.
La vittima, colpita con violenza alla testa, è stata immediatamente soccorsa e trasportata presso l’ospedale di Viterbo. Dopo una notte di osservazione, è stata dimessa con una prognosi di 40 giorni.
L’aggressore, rintracciato e fermato dai Carabinieri intervenuti immediatamente sul posto, è stato condotto in caserma e successivamente arrestato. Si tratta di un uomo di 64 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali.
Al momento, non sono chiare ed appaiono inspiegabili le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere un gesto così violento. I carabinieri hanno acquisito i filmati del circuito di videosorveglianza privato dell’esercizio pubblico.
Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.
L’arrestato è stato trasferito presso il carcere di Civitavecchia.
Il presente comunicato viene condiviso dalla Procura della Repubblica Civitavecchia, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva |