
La sindaca risponde alle critiche dei consiglieri di opposizione. Ottenuto il potenziamento dell’ufficio di Torre Alfina
“La comunicazione della data in cui sarebbero partiti i lavori è avvenuta solo pochi giorni fa da parte di Poste Italiane Spa e questo è un comportamento che reputo incomprensibile se è vero che, come i dirigenti hanno sempre affermato anche nelle comunicazioni avvenute per le vie brevi, l’utenza sta loro a cuore. Eravamo a conoscenza del progetto Polis e abbiamo chiesto informazioni fin dal 2023, senza mai ricevere risposta. Soltanto pochi giorni fa il Comune è stato informato telefonicamente dell’imminente inizio dei lavori. Ci siamo attivati subito con chiamate e mail continue, per alleviare il più possibile i prevedibili disagi“.
Così Alessandra Terrosi, sindaca di Acquapendente, in merito alla chiusura dell’ufficio postale di Via Roma che si protrarrà fino al 5 giugno 2025, per consentire i lavori, da parte dell’azienda, relativi al progetto Polis, al termine dei quali la struttura diventerà un hub dove i cittadini potranno accedere facilmente a una serie di servizi della PA (richiesta documenti d’identità e certificati, prenotazione prestazioni sanitarie via CUP e altri).
In questi oltre tre mesi di indisponibilità, Poste Italiane ha designato l’ufficio postale di San Lorenzo Nuovo come riferimento per Acquapendente. “Per venire incontro ai cittadini anziani – prosegue Terrosi – abbiamo subito chiesto un ufficio mobile e un potenziamento degli uffici delle frazioni Torre Alfina e Trevinano. La risposta è stata negativa per l’ufficio mobile, mentre siamo riusciti a ottenere un’estensione dell’apertura di quello di Torre Alfina da tre a cinque giorni a settimana“.
Terrosi risponde quindi alle dichiarazioni dei consiglieri di opposizione Alessandro Brenci e Valentina Sarti (FdI), che fanno ricadere sull’amministrazione comunale la responsabilità dei disagi e anche dell’aumento del carico di lavoro negli uffici postali delle frazioni. “Noto ancora una volta – commenta la sindaca – che i consiglieri Brenci e Sarti non perdono occasione di fare polemiche sterili, con argomentazioni assurde, senza informarsi adeguatamente. Il progetto Polis fa capo a Poste Italiane, che è una Spa, così come fa capo a Poste Italiane l’organizzazione del lavoro dei suoi dipendenti. L’amministrazione sta facendo tutto ciò che è nelle sue possibilità per aiutare i cittadini in questa situazione di disagio. Ricordiamo, in ogni caso, che i lavori restituiranno alla comunità un ufficio potenziato e moderno, in cui tutti potranno avere accesso a molti servizi basilari“.
Relativamente alla proposta di istituire un servizio navetta tra Acquapendente e San Lorenzo Nuovo “ci sono questioni tecniche che al momento non rendono percorribile tale soluzione – conclude Terrosi – Comunque, se Poste Italiane ci avesse avvertito con il giusto anticipo, sarebbe stato possibile organizzare un opportuno servizio di accompagnamento e predisporlo in bilancio. Abbiamo anche avanzato la proposta, mettendoci a disposizione in tal senso fin dalla prima comunicazione del 2023, di allestire l’ufficio postale sostitutivo in alcuni locali comunali, ma anche questa è stata respinta da Poste Italiane“.
Si ricorda che l’ufficio postale di San Lorenzo Nuovo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.45 e il sabato dalle 8.20 alle 12.45, con ATM attivo 24 ore. L’ufficio postale di Torre Alfina fino al 5 giugno è aperto dal martedì al venerdì con orario 8.20-13.45 e il sabato 8.20-12.45. L’ufficio postale di Trevinano è aperto il lunedì dalle 8.20 alle 13.45.